Sony Xperia GX, ecco la prima fotografia

Ecco il primo scatto di prova effettuato con la fotocamera da 13 megapixel del Sony Xperia GX: ottima qualità, fotografia dettagliata.
Sony Xperia GX, ecco la prima fotografia
Ecco il primo scatto di prova effettuato con la fotocamera da 13 megapixel del Sony Xperia GX: ottima qualità, fotografia dettagliata.

Arriva la prima immagine scattata con la fotocamera da 13 megapixel del Sony Xperia GX, uno degli smartphone Android di punta del prossimo periodo, che rappresenta in assoluto la nuova ammiraglia del gruppo nipponico. Grazie a questo primo sample, è possibile dunque comprendere in anteprima quella che sarà la qualità degli scatti.

Nello specifico, la prima immagine realizzata con il Sony Xperia GX mostra un dettaglio decisamente buono, colori spiccati, difetti impercettibili e in generale una qualità più che accettabile. E mentre il mercato sta attualmente abbandonando le fotocamere compatte in favore degli smartphone, sempre più dotati di ottimi sistemi fotografici che hanno saputo attirare l’utenza consumer meno esigente, in questa direzione il nuovo telefono di Sony potrebbe avvantaggiarsi nettamente rispetto alla concorrenza.

Tra l’imminente rilascio del Samsung Galaxy S3 e il successo che sta riscontrando il già disponibile HTC One X, negli ultimi tempi non si è data la giusta importanza agli altri produttori di dispositivi Android, mentre il nuovo prodotto Sony è sicuramente degno di nota. Soffermandosi sulla fotocamera, il sensore è da 13 megapixel di tipo RGBW, ovvero un nuovo sistema di qualità che dovrebbe garantire scatti piuttosto dettagliati.

Com’è possibile vedere dal primo sample, disponibile qui in alto, anche in condizioni di scarsa illuminazione (come quelle di un ambiente al chiuso e non illuminato da luce solare) la fotocamera del Sony Xperia GX garantisce un quadro generale buono. In Rete si vocifera che il dispositivo utilizzato per questa prova eseguiva Android 4.0 Ice Cream Sandwich, ma viene specificato che questa non sarà la versione che l’utente ritroverà sullo smartphone una volta che lo stesso sarà disponibile nei negozi. Si sottolinea, però, che l’hardware provato non era la versione finale scelta da Sony, dunque in tal senso è lecito attendersi dei miglioramenti.

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