L’approvazione della recente nuova Eurotariffa 2012 sui costi del roaming internazionale, ha riportato d’attualità un tema molto spinoso e cioè quello degli altissimi costi delle chiamate all’estero. Il cellulare oggi fa parte della nostra vita e ben difficilmente ce ne separeremmo anche all’estero, nonostante sia noto che chiamare e ricevere chiamate in regime di roaming internazionale sia molto caro. Nell’attesa che i gestori recepiscano la nuova Eurotariffa e inizino ad abbassare i costi delle chiamate in roaming, come si può fare per risparmiare per evitare un salasso ogni volta che andiamo all’estero e abbiamo bisogno di chiamare?
SOS Tariffe ha condotto uno studio proprio su questo tema per capire come e quanto si possa risparmiare, analizzando il mercato attuale delle tariffe proposte per l’estero e confrontandole con le promozioni attivabili dai principali operatori per l’estate 2012.
SOS Tariffe parte con il dire che già rispetto all’anno scorso i costi del roaming internazionale sono scesi, proprio grazie all’intervento dell’Unione Europea, ma in ogni caso sono oggi molte le promozioni dei gestori che ci permettono di risparmiare ancora qualcosa in più.
L’indagine di SOS Tariffe è stata effettuata prendendo in esame tre differenti profili di consumo, viaggi di diversa durata (una, due settimane e un mese), giorni e intensità di utilizzo del cellulare durante la vacanza e destinazioni diverse: Europa, Usa e “Resto del Mondo”. Per comodità il calcolo è stato effettuato prendendo come destinazioni di riferimento il Regno Unito, New York e l’Argentina.
In generale, si può notare che il risparmio maggiore in termini percentuali lo si ottiene con i profili di consumo più bassi (dall’89% al 96%) e in particolar modo nell’insieme di Paesi, che escludono Europa e Stati Uniti, denominato “Resto del Mondo”, si può arrivare a ottenere il 95,8% di risparmio utilizzando il cellulare 3 giorni per tutta la vacanza.
SOS Tariffe ha dimostrato che il risparmio massimo ottenibile può arrivare anche ai 1884 euro. Questo se si attivano le promozioni valide per il viaggio in Paesi come l’Argentina, dove, ciò che pesa maggiormente sul budget della telefonia, è il traffico dati in roaming. Per un viaggio di un mese in questa località, con un utilizzo medio del cellulare di 7 giorni, il costo medio per chiamate e invio di SMS oscilla intorno ai 78 euro, mentre per 150 mb di traffico dati si attesta a oltre 2000 euro.
Per quanto riguarda il viaggio negli Stati Uniti, SOS Tariffe ha stimato che grazie alle promozioni si può ottenere un risparmio del 77,6% sulla spesa standard, soprattutto se si usa un profilo di consumo “basso”, con poche chiamate e 50 MB di traffico dati consumato in sette giorni.
Chi invece predilige l’Europa come meta preferita per le proprie vacanze il risparmio può oscillare dall’80% all’89% con una cifra massima di 333 euro, ottenuto utilizzando il cellulare per sette giorni e con il profilo di consumo più alto dei tre presi in esame.
SOS Tariffe ha anche evidenziato come sia il traffico dati a incidere maggiormente nei costi di roaming internazionale e che senza una promozione a hoc il traffico dati in roaming possa incidere sino al 98% sui costi totali. Percentuale che scende al 64% del totale se viene attivata una flat dati valevole per l’estero.
Infine, per chi volesse verificare ulteriormente queste differenze, SOS Tariffe offre un ottimo comparatore dei prezzi con cui effettuare tutte le prove del caso.