Le potenzialità della realtà aumentata al servizio del mercato immobiliare, grazie a un’applicazione. Si chiama Curate e a lanciarla è Sotheby’s International Realty con il supporto di roOomy. È destinata ai dispositivi mobile e basata sulla tecnologia della piattaforma ARCore introdotta lo scorso anno da Google. Chi è in possesso di un device compatibile la può scaricare direttamente da Play Store.
Ciò che fa l’app è permettere agli utenti di visualizzare gli ambienti di una casa ancor prima di comprarla, personalizzandoli a proprio piacimento con l’inclusione di mobili e complementi d’arredo. Si tratta dunque di un’esperienza in pieno stile AR, che sovrappone la visione di oggetti ed elementi virtuali a ciò che si trova nel mondo reale. Un’iniziativa messa in campo con l’obiettivo di trasformare l’esperienza di acquisto e vendita, sia per i potenziali clienti di un immobile che per gli addetti ai lavori. Queste le parole di Clemente Pignatti Morano, Managing Partner di Italy Sotheby’s International Realty.
La realtà aumentata è il presente ed è proprio attraverso questo mezzo innovativo che prevediamo un incremento ulteriore delle transazioni immobiliari.
Il funzionamento è ben spiegato dal video in streaming qui sopra: viene dapprima chiesto di effettuare una scansione della stanza rivolgendo lo smartphone verso il pavimento, così che il device riesca a comprenderne le dimensioni e la struttura, dopodiché sul display compariranno tavoli, divani, poltrone, tappeti e tutto ciò che si può desiderare all’interno della propria abitazione. Ogni modello tridimensionale può essere spostato liberamente nello spazio e ruotato, per osservarlo da ogni angolazione possibile.
Non manca infine la possibilità di acquisire screenshot da condividere con i propri amici o familiari, magari per chiedere loro un parere. Basta poi un tap per cambiare stile, per passare dal soggiorno alla camera da letto o allo studio e un altro per comprare direttamente uno dei prodotti mostrati attraverso lo store ufficiale.