Venerdì scorso Microsoft ha rilasciato il Service Pack 1 per Windows Exchange Server 2007. Fra le novità più importanti il “recupero disastri” migliorato, l’accesso web di Outlook e aggiunte alla Exchange Management Console.
Microsoft Exchange Server è un programma per la collaborazione in linea tra vari utenti di reti aziendali, introdotto nel 1996 per competere con Lotus Notes e Domino di IBM.
La funzione disaster recovery è stata introdotta con la versione 2007, e con SP1 si aggiunge la funzione Standby Continuous Replication, che permette la replicazione fra aree geografiche distanti. Dati creati in un posto possono essere trasferiti verso altre aree, e in caso di catastrofe in un data center, il recupero viene fatto dai backup remoti.
Un’altra novità è la stretta integrazione con Office Communications Server, con la possibilità di scambiare voice mail tra i due, e di interagire con un ampio spettro di dispositivi portatili.
Sul fronte della sicurezza ci sono il supporto per più “scanning engine” forniti da diverse software house del settore, e possono essere controllati in un unico modulo.
Secondo Microsoft più di 3.000 ditte usano Exchange Server, con più di un milione di utenti al loro interno che usano Exchange Server 2007. A quanto pare 270.000 sono stati i beta tester di SP1, che quindi dovrebbe essere un aggiornamento ricco di novità, e stabile. Il prodotto può essere scaricato da Microsoft, mentre per un approfondimento sulle novità c’è un interessante articolo di Computer World.