Dopo aver fallito due tentativi di lancio su due nella giornata di mercoledì, Starhopper di SpaceX ha avuto successo entrambe le volte nelle scorse ore. La navicella spaziale Dragon dell’agenzia spaziale sta intraprendendo un terzo viaggio verso la ISS, mentre il veicolo di prova Starhopper ha effettuato un piccolo decollo dal suo banco di prova in Texas. Elon Musk ha poi twittato per confermare che il test per un volo di 200 metri è programmato “tra una settimana o due”.
Chiunque desiderasse dare uno sguardo ravvicinato alla prova appena effettuata, di seguito è possibile dare un’occhiata alla ripresa più vicina. Musk ha twittato il video della videocamera piazzata sul motore.
Engine cam pic.twitter.com/3cWHU50353
— Elon Musk (@elonmusk) July 26, 2019
Questo prototipo sta testando i motori Raptor prima che SpaceX lanci Starship. In pratica, quello effettuato nelle scorse ore è simile ai test Grasshopper che si sono tenuti anni fa, prima che i motori di Falcon 9 in grado di sollevare il razzo diventassero un evento regolare. La prova ha visto il prototipo Starhopper raggiungere un’altezza non eccessiva, sebbene questo non basti per dimostrare la sua capacità di lanciare veicoli nello spazio; ecco perché l’agenzia ha intenzione di effettuare test via via più lunghi e complessi. Si tratta di un passo fondamentale per lo sviluppo sia del motore che della navicella stessa – pietra angolare degli ambiziosi piani della società per portare l’uomo su Marte.
A proposito del Pianeta Rosso, alcuni ricercatori stanno sviluppando una tecnologia che consentirà agli astronauti in viaggio verso la superficie marziana di stamparsi in 3D pelle e ossa: questo permetterà loro di essere operati senza dover fare rientro sulla Terra (anche perché il tragitto è lungo e insidioso).