L’arrivo di Project Spartan rinnova la sfida tra i principali browser internet con la casa di Redmond intenzionata a ripulire l’immagine un po’ offuscata di Internet Explorer che nel corso dei mesi ha subito l’avanzata di Chrome e di Firefox. Il nuovo browser di Windows 10 è stato presentato da Microsoft come un qualcosa di più di un semplice browser per la navigazione internet, integrando tutta una serie di strumenti avanzati che consentiranno di migliorare l’esperienza d’uso del web.
In particolare, Project Spartan dispone di un nuovo motore di rendering, Edge, che sebbene derivato dal motore Trident di Internet Explorer, è stato rivisto per offrire un’esperienza più flessibile e completa e contestualmente è stato pesantemente ottimizzato per i nuovi standard del web e per l’interoperatività anche grazie al contributo di alcuni partner importanti come Adobe. Questi passi in avanti possono essere tradotti anche in numeri utilizzando le maggiori piattaforme di benchmark per i browser: SunSpider, Mozilla Kraken, Browsermark e Peacekeeper. Un confronto con Firefox di Mozilla, Chrome di Google e lo stesso “vecchio” Internet Explorer 11 è già possibile farlo, sottolineando, comunque, che Project Spartan è alla primissime fasi di sviluppo e che sarà ulteriormente affinato prima del rilascio ufficiale di Windows 10 previsto per la prossima estate.
Project Spartan: benchmark a confronto con Internet Explorer, Firefox e Chrome
Un primissimo confronto è stato effettuato utilizzando dunque i servizi di benchmark di SunSpider, Mozilla Kraken, Browsermark e di Peacekeeper. Si sottolinea, inoltre, che la copia di Windows 10 utilizzata per i test è in funzione su di una macchina virtuale e non su una macchina dedicata.
Piattaforma | SunSpider | Mozilla Kraken | Browsermark | Peacekeeper |
---|---|---|---|---|
Spartan | 166.7 ms | 2445.4 ms | 1740 punti | 1619 punti |
Internet Explorer 11 | 149.6 ms | 4160.6 ms | 1767 punti | 1660 punti |
Firefox | 276.2 ms | 2646.7 ms | 1833 punti | 3308 punti |
Chrome | 294.0 ms | 2451.3 ms | 3366 punti | 2612 punti |
I numeri ovviamente non dicono tutto sull’esperienza reale di navigazione di un browser, tuttavia i risultati di Spartan evidenziano come il nuovo browser di Microsoft sia nato bene e che già oggi possa confrontarsi alla pari con i maggior competitors del settore risultando in alcuni casi anche più veloce.
In particolare, si evidenzia che i primi due benchmark misurano il tempo del caricamento del codice JavaScprit, mentre i restanti due test valutano più dinamicamente i browser sottoponendoli a prove più realistiche valutando anche la compatibilità con i nuovi standard del web. Aspetto quest’ultimo, su cui Microsoft dovrà probabilmente ancora lavorare un po’.