Scalapay è un metodo di finanziamento che permette a chiunque voglia fare acquisti, anche piccoli, di comprare presso dei negozi convenzionati, dilazionando le spese. Con questo sistema è possibile ricevere immediatamente i prodotti e pagarli in tre comode rate con scadenza mensile. Il servizio offerto da questo circuito di pagamento è completamente gratuito: gli utenti dovranno infatti saldare solo il costo del loro ordine, senza interessi, a patto di rispettare il regolamento sottoscritto al momento dell’iscrizione al sito ufficiale. Ma vediamo di capire meglio come utilizzarlo.
Tutto su Scalapay
- Come funziona
- Acquisti online
- Nei negozi
- Limiti di spesa
- Saldo e scadenza delle rate
- Pagamenti in ritardo e resi
Come funziona Scalapay?
Per iniziare a usare il servizio basta creare un account personale sul sito ufficiale di Scalapay, oppure direttamente al checkout durante il primo acquisto. Seguendo le indicazioni a schermo, occorre inserire quindi i propri dati e tutte le informazioni richieste, fino a completarle con l’aggiunta di un metodo di pagamento valido. Il prestito viene concesso subito, tranne che in casi estremi come l’impossibilità di verificare alcuni dati dell’utente, o esito negativo delle valutazioni sulle capacità di rimborso del richiedente.
Acquisti online
Una volta conclusa la registrazione, gli utenti potranno spostarsi sul sito del negozio dal quale vogliono acquistare, riempire il carrello e scegliere l’opzione Scalapay in fase di checkout. A quel punto verrà reindirizzato sul portale per completare l’ordine, e sarà il servizio a saldare immediatamente il venditore dell’intero importo dell’ordine, assumendosi tutti i rischi di frodi e di mancato pagamento.
Scalapay nei negozi fisici
Utilizzare Scalapay in uno dei negozi fisici convenzionati è abbastanza simile. L’utente registrato dovrà collegarsi al sito ufficiale del servizio, selezionare “in-store” dal menu e seguire le istruzioni fornite. A quel punto gli basterà digitare l’importo massimo che pensa di spendere per i suoi acquisti per ottenere un barcode da presentare alla cassa, valido per un tempo massimo di sessanta minuti.
A partire da quel momento, l’importo della prima rata verrà fissato sul conto del cliente fino a quando questi non utilizzerà il codice a barre. L’addebito effettivo avverrà infatti solo al momento in cui il barcode verrà scannerizzato alla cassa. Se si decide di non utilizzarlo, potrà essere cancellato in ogni momento senza dover attendere la scadenza. L’autorizzazione di accredito verrà a quel punto immediatamente annullata, e l’importo sarà di nuovo disponibile sul conto del cliente.
Limiti di spesa
I sistemi del circuito di pagamento assegnano automaticamente ad ogni cliente un limite massimo di spesa. Il potere d’acquisto di ciascun utente Scalapay, quindi, dipende da diversi fattori, come ad esempio il negozio dal quale sta’ acquistando, il tipo di carta utilizzato, da quanto tempo è iscritto al servizio e se ha ripagato i precedenti acquisti senza incorrere in ritardi.
Saldo e scadenza delle rate
Al momento dell’acquisto il totale dell’ordine verrà suddiviso in tre rate uguali, con l’importo della prima rata che verrà immediatamente addebitata all’utente, mentre le successive due verranno ascritte a debito nei due mesi successivi, con scadenza mensile. Per gli ordini effettuati entro il 15 settembre, la scadenza delle rate avverrà ogni 4 e 8 settimane. Ricapitolando:
- Prima rata: al momento dell’acquisto
- Seconda rata: un mese dal giorno dell’acquisto
- Terza e ultima rata: due mesi dal giorno dell’acquisto
Da questo punto di vista Scalapay ricorderà all’utente gli addebiti qualche giorno prima della scadenza di ogni rata via SMS e email. Il prelievo avverrà in automatico dalla carta di debito o credito selezionata al momento dell’iscrizione. I pagamenti sono gestiti da Stripe, leader mondiale nel settore, che tra i suoi clienti vanta nomi del calibro di Amazon, Shopify e Booking.com.
Pagamenti in ritardo e resi
Se le rate verranno pagate entro la data di scadenza, il servizio non avrà costi aggiuntivi per il cliente. In caso contrario verrà addebitata una commissione per ritardato pagamento, ma solo qualora una o più delle rate pianificate non vengano ripagate correttamente entro il termine prestabilito. Nel dettaglio:
- Pagamento effettuato entro la data di scadenza = Nessun costo aggiuntivo
- Pagamento effettuato oltre 1 giorno di ritardo = Fino a 6 euro in costi aggiuntivi
- Pagamento effettuato con oltre 1 settimana di ritardo = Ulteriori 6 euro (in aggiunta alla prima commissione, fino ad un massimo di 12€ per ogni pagamento)
Ad ogni modo, il costo totale delle commissioni non potrà superare il 10% del valore totale dell’ordine. E se l’utente vuole effettuare un reso? A volte può capitare che un prodotto acquistato non soddisfi pienamente una persona. In questo caso l’oggetto potrà essere restituito secondo le politiche di reso del venditore.
Una volta che quest’ultimo lo avrà approvato, Scalapay riceverà una notifica e si preoccuperà di conseguenza di cancellare le rate a partire dall’ultima. Se nel frattempo ne sarà già stata pagata qualcuna, il servizio provvederà al suo rimborso direttamente sulla carta del cliente.