La tanto attesa console di nuova generazione Microsoft, Xbox Series X, è arrivata. La piattaforma rinnova l’eterna sfida con Sony, visto il lancio di PlayStation 5 a distanza di pochi giorni, come avvenuto qualche anno fa con Xbox One e PlayStation 4. Xbox Series X è stata accompagnata all’uscita da una vasta schiera di titoli, sia first party che non, esordendo accanto alla “sorella minore”, Xbox Series S, la console Xbox più piccola di sempre.
Series X entra in scena in un momento molto diverso da quello in cui il suo predecessore, Xbox One X, è stato protagonista. Sebbene tecnicamente sia in competizione con altre console casalinghe, le minacce arrivano da ogni fronte: i giocatori si intrattengono molto di più con i giochi mobile rispetto a prima, per esempio, e le nascenti opzioni di cloud gaming non sono da sottovalutare (come anche l’immortale PC). Ma la nuova piattaforma di Microsoft ha tutte le carte in regola per difendersi e soddisfare i giocatori più esigenti.
Tutto su Xbox Series X
- Prezzo e uscita
- Specifiche tecniche
- Xbox Series S
- Periferiche e hard disk
- Gioco via Cloud
- Giochi
- La line-up di lancio
Prezzo e uscita
Prima di addentrarci su quelle che sono le specifiche tecniche e altre informazioni utili sulla console, parliamo però dei costi. La piattaforma è disponibile sul mercato dal 10 novembre 2020 nelle sue due varianti. Per quanto riguarda il prezzo, in Italia Xbox Series X è disponibile a 499,99 euro, mentre la sorella minore Series S può essere acquistata a 299,99 euro. Inclusi nell’offerta, per entrambe, ci sono un controller, un cavo Ultra High Speed HDMI e un cavo di alimentazione.
Specifiche tecniche
L’obiettivo di Microsoft è quello di garantire di giocare in 4K a 60fps, o a 120fps per i giochi competitivi, generalmente meno esigenti dal punto di vista grafico. La console, tra le altre cose, supporta funzioni avanzate come il ray tracing accelerato via hardware e il Machine Learning tramite DirectML.
Di seguito è possibile dare un’occhiata a tutte le specifiche tecniche di Xbox Series X.
- CPU: 8 core Zen 2, 3,8 GHz (3,6 GHz con SMT)
- GPU: 12 TFLOPS, 52 CU @ 1825 MHz, architettura RDNA 2 personalizzata
- Dimensione del die: 360,45 mm2
- Processo produttivo: 7 nanometri enhanced di TSMC
- Memoria: 16 GB GDDR6 con bus a 320 bit
- Larghezza di banda della memoria: 10 GB a 560GB/s, 6 GB a 336 GB/s
- I/O: 2,4 GB/s (raw), 4,8 GB/s (compresso)
- Spazio di archiviazione interno: SSD NVMe personalizzato da 1 TB
- Spazio d’archiviazione espandibile: schede d’espansione da 1 TB
- Spazio d’archiviazione esterno: supporto ad HDD USB 3,2
- Lettore ottico: Blu-Ray 4K UHD
- Obiettivo prestazionale: 4K @ 60 FPS – fino a 120 FPS
La console, insomma, non si avvicina soltanto a un PC da gioco sul piano estetico, ma anche per quanto riguarda le componenti interne e le prestazioni. Basti pensare che, dati alla mano, è quattro volte più potente di Xbox One X e Xbox One S, per fare un esempio.
Xbox Series S
Che differenza c’è tra Xbox Series X e Xbox Series S? Perché una costa più dell’altra?
Xbox Series S è la controparte all-digital della Series X. È più piccola rispetto alla versione top di gamma e ha un design differente, che punta sul bianco. Le differenze principali tra le due console sono però di tipo tecnico e strutturale: la Series S è priva innanzitutto del lettore ottico, quindi i giochi possono essere acquistati solo digitalmente (salvataggi e backup nel cloud), monta 512GB di SSD (contro 1Tb dell’altra) e ha qualche specifica in meno. Entrambe le console montano una CPU identica, ma differenti schede grafiche: la Series S ha una 20 CUs a 1550 GHz rispetto alla Navi 52 CUs a 1825 GHz della Series X (con una differenza di 12,15 TFLOPs a 4 TFLOPs in favore della sorella maggiore). Xbox Series S, inoltre, ha meno RAM (10 GDDR6 rispetto ai 16 GDDR6 dell’altra) e come risoluzione si ferma a 1440p e 120fps, mentre Xbox Series X arriva al 4K a 120fps. È però possibile fare upscaling dei giochi fino al 4K, quando si utilizza uno schermo compatibile. Microsoft spiega comunque che Series S proporrà la stessa esperienza di gioco della rispettiva top di gamma.
Periferiche e hard disk
Microsoft ha dichiarato che tutte le periferiche di Xbox One saranno compatibili con Xbox Series X, anche se non potranno ovviamente utilizzare alcune funzioni avanzate della console. Tuttavia già ora sono disponibili degli accessori appositamente progettati per la nuova console. A cominciare dal controller ufficiale, disponibile in tre colori diversi, Carbon Black, Robot White e Shock Blue, strutturalmente più ergonomico rispetto ai precedenti e con nuove caratteristiche, comprese un ingresso USB Type-C e un tasto Share pensato per la condivisione rapida di video e immagini.
Altrettanto interessante l’Adaptive Controller, progettato per rispondere alle esigenze dei giocatori con mobilità ridotta. Si tratta di un hub unificato compatibile con molti dispositivi esterni quali interruttori, pulsanti, montaggi e joystick, che facilita e migliora l’esperienza di gioco. Per chi quando gioca ama isolarsi dal resto del mondo o partecipa spesso a sfide multiplayer online, ci sono le Cuffie stereo per Xbox con microfono unidirezionale, compatibili con Xbox One, Xbox One X, Windows 10 e Xbox Series X. La confezione include anche uno Stereo Headset Adapter, ovvero un adattatore rimovibile che permette di avere i comandi audio a portata di mano. Non manca qualche soluzione anche in caso di problemi di spazio per l’archiviazione dei dati.
Xbox Series X monta un SSD con standard NVMe da 1 Terabyte, ma 200Gb sono già occupati in partenza perché servono alla console per la formattazione e lo spazio destinato al sistema operativo. Per i giochi restano quindi circa 800Gb. Per ampliare la memoria si può ricorrere all’apposita espansione ufficiale da 1Tb prodotta da SeaGate, che costa 219,00 dollari. Gli hard disk esterni, sia SSD (standard USB 3.1) che HDD, possono invece essere utilizzati solo come “deposito” dove archiviare i giochi next-gen, mentre vanno bene per installare e avviare i titoli della vecchia generazione, cioè a dire quelli di Xbox One.
Gioco via Cloud
Gioco via Cloud è il servizio di cloud gaming di Microsoft che permette di giocare ai titoli Xbox sullo smartphone e il tablet. Rilasciato per gli abbonati a Xbox Game Pass Ultimate il 15 settembre 2020, per funzionare necessita di un dispositivo mobile compatibile con Android versione 6.0 o successiva, bluetooth versione 4.0+, un controller wireless Xbox o compatibile, connessione dati Wi-Fi o mobile a 5 GHz con almeno 10 Mbps, oltre alla app Xbox Game Pass. Microsoft ha realizzato anche un’app per i device Apple che, solo da remoto, connettendosi direttamente alla console tramite una rete Wi-Fi o la connessione dati, consente il gioco su iPhone e iPad.
I giochi
La nuova piattaforma da gioco di Microsoft è dotata di un hardware estremamente performante. Ma la potenza non è tutto in una console se quest’ultima non è poi supportata a dovere da una adeguata libreria di giochi. Da questo punto di vista Xbox Series X sembra non avere problemi, e anche se uno dei suoi titoli di punta, Halo Infinite, non arriverà prima del 2021, gli utenti non avranno nulla di cui lamentarsi. Il potenziamento di Xbox Game Studios, la divisione che si occupa dello sviluppo interno di titoli esclusivi, con la creazione di nuovi studi e l’acquisizione di team famosi come Bethesda Game Studios, id Software e Tango Gameworks, insieme al supporto delle principali aziende del settore, garantiscono ai giocatori una ludoteca di tutto rispetto per il presente e per il futuro.
Va inoltre sottolineato che la piattaforma abbraccia una forma di retrocompatibilità “evoluta”, grazie alla quale i titoli delle precedenti Xbox saranno disponibili su Xbox Series X. La console sarà infatti in grado di riprodurre nativamente i giochi delle passate generazioni, consentendo anche a quelli più datati di sfruttare al massimo il potente hardware di cui dispone, con alcuni miglioramenti che li renderanno più belli, grazie a framerate più stabili e rendering grafici massimizzati.
La line-up iniziale
La line-up ufficiale di lancio Xbox Series X e S comprende giochi inediti e produzioni cross-gen: i titoli Xbox Game Studios e alcuni prodotti da terze parti dell’attuale generazione di console, riceveranno un update gratuito tramite il supporto al sistema Smart Delivery/Consegna Intelligente (come indicato nella lista tra parentesi). Alcuni publisher terze parti potrebbero chiedere un pagamento per aggiornare i loro giochi.
Ecco i giochi disponibili al lancio di Xbox Series X e S:
• Assassins Creed Valhalla (Smart Delivery)
• Borderlands 3 (Smart Delivery)
• Bright Memory 1.0
• Cuisine Royale (Smart Delivery)
• Dead by Daylight (Xbox Game Pass + Smart Delivery)
• Devil May Cry 5: Special Edition
• DIRT 5 (Smart Delivery)
• Enlisted
• Evergate
• The Falconeer (Smart Delivery)
• Fortnite
• Forza Horizon 4 (Xbox Game Pass + Smart Delivery)
• Gears 5 (Xbox Game Pass + Smart Delivery)
• Gears Tactics (Xbox Game Pass + Smart Delivery)
• Grounded (Xbox Game Pass + Smart Delivery)
• King Oddball (Smart Delivery)
• Maneater (Smart Delivery)
• Manifold Garden (Smart Delivery)
• NBA 2K21
• Observer: System Redux
• Ori and the Will of the Wisps (Xbox Game Pass + Smart Delivery)
• Planet Coaster (Smart Delivery)
• Sea of Thieves (Xbox Game Pass + Smart Delivery)
• Tetris Effect: Connected (Xbox Game Pass + Smart Delivery)
• The Touryst (Xbox Game Pass + Smart Delivery)
• War Thunder (Smart Delivery)
• Warhammer: Chaosbane Slayer Edition
• Watch Dogs: Legion (Smart Delivery)
• WRC 9 FIA World Rally Championship (Smart Delivery)
• Yakuza: Like a Dragon (Smart Delivery)
• Yes, Your Grace (Smart Delivery)
Altri titoli, molti dei quali tripla A, come Cyberpunk 2077 e Call of Duty Black Ops: Cold War, sono attesi nelle prossime settimane.