Nonostante sia stata amplificata e rinfocolata da numerosi siti web, è durata probabilmente meno del previsto la querelle tra Antonio Bassolino e il quotidiano Il Giornale, che nei giorni scorsi ha rimproverato al presidente della Campania di compiere spese faraoniche per mantenere il proprio blog istituzionale. In un articolo di giovedì 17 aprile, Carmine Spadafora dichiarava dalle colonne del giornale: «il presidente della Campania, Antonio Bassolino, incurante dello tsunami, ha portato in Giunta e fatto approvare, una delibera di 295mila euro, oltre Iva, per finanziare, tra l’altro, il suo blog, antoniobassolino.it. Uno schiaffo, ad oltre 5 milioni e 600mila abitanti».
Secondo il giornalista del Giornale, buona parte dell’investimento approvato dalla Giunta campana sarebbe stata utilizzata per finanziare “Campania digitale”, una società controllata dalla Regione e deputata alla gestione e all’amministrazione dei contenuti dei siti web istituzionali. Una sorta di caso Italia.it in miniatura, che ha destato non poche perplessità tra numerose associazioni della società civile della Campania e sul Web, memore dell’incresciosa vicenda dell’opera incompiuta per il portale turistico italiano e quindi ormai estremamente vigile sui possibili sprechi pubblici online.
Leggendo, però, con attenzione la delibera della Giunta campana sul cospicuo finanziamento il quadro cambia sostanzialmente, allontanando almeno in parte le ombre prospettate dal Giornale. La cifra di 295mila Euro non è infatti destinata alla sola manutenzione del blog di Antonio Bassolino, ma all’intera opera di informazione e comunicazione multimediale della Regione Campania per l’anno in corso e per il 2009.
Scrivono i redattori del sito di Bassolino (la presenza di una redazione stride lievemente con l’impostazione di un blog personale, seppure concepito a livello istituzionale): «Le attività previste sono molteplici: da un service audio-video che, sette giorni su sette, riprende e distribuisce gli eventi e le iniziative istituzionali dei 12 assessorati e della presidenza della giunta, alla produzione di spot audiovisivi, documentari, notiziari televisivi e radiofonici di pubblica utilità, campagne di comunicazione integrata…»
Sempre secondo la redazione del blog, e come indicato nella stessa delibera della Giunta, il finanziamento dovrebbe anche coprire la gestione di molteplici portali online tra cui figura anche il sito web di Antonio Bassolino. Stando alle stime fornite, il weblog del presidente della Campania dovrebbe incidere per appena 3000 Euro sull’intero budget di 295mila Euro previsto per il bienno 2008-2009.
La piccola querelle tra il Giornale e il blog di Bassolino sembra essere dunque destinata a spegnersi molto rapidamente e con meno strascichi polemici del previsto, salvo imprevisti rilanci da parte del quotidiano con eventuali nuovi dettagli finora taciuti.