Anche Spotify ha deciso di festeggiare la Pasqua e lo fa a modo suo: condividendo una playlist speciale, composta interamente da ghost track. Le tracce fantasma, o easter egg per dirla con un termine prettamente tecnologico, sono quei brani che musicisti e band inseriscono solitamente alla fine di un disco, dopo alcuni secondi di silenzio, per fare un regalo ai loro fan. L’esempio più celebre è “Her Majesty” dei Beatles, che chiude l’album “Abbey Road” del 1969.
Spotify celebra la Pasqua con una “caccia alle uova” molto speciale: il servizio di musica in streaming più diffuso ha scovato nel suo catalogo di 20 milioni di brani le migliori tracce fantasma e bonus track.
Così recita il comunicato stampa sull’iniziativa giunto in redazione. Tra i brani inclusi nella playlist anche “Waiting for you” di Pharrell Williams, “Commodore 64 vs. PC” degli Articolo 31, “Damone” dei Deftones, “Me, white noise” dei Blur e “Buon sangue” di Jovanotti. Per ascoltarli basta un click sul player incorporato di seguito.
Proprio all’inizio del mese Spotify ha introdotto un nuovo look per le applicazioni mobile e il software desktop, scegliendo uno stile più dark rispetto al passato. Una virata minimalista, come già anticipato lo scorso anno dal restyling del logo, che è stata accompagnata dal lancio della sezione Your Music, utile per coloro che desiderano salvare brani, album o artisti senza necessariamente creare una playlist. Si segnala inoltre che da gennaio è possibile effettuare lo streaming gratuito da mobile e senza limiti da computer, accettando di tanto in tanto l’ascolto di interruzioni pubblicitarie e alcune limitazioni come il numero di skip permessi ogni ora.