In attesa di una riduzione dei prezzi e dunque di una diffusione di massa, i produttori di drive a stato solido continuano a proporre soluzioni sempre più performanti.
La maggior parte degli SSD utilizza lo standard SATA II per la connessione alla scheda madre, ma per raggiungere transfer rate maggiori occorre passare al PCI Express.
Infatti, OCZ e SuperTalent hanno presentato prodotti con connessione PCI Express x8, che garantisce una velocità di trasferimento teorica di 4 GB/sec, ovvero circa 14 volte maggiore di quella garantita dal SATA II.
I prodotti OCZ, indicati con i nomi Z-Drive p84 e Z-Drive e84 sono realizzati, rispettivamente, con chip MLC e SLC ed entrambi configurati in modalità RAID 0. Per il modello p84 da 1 TB, l’azienda dichiara una velocità di lettura pari a 750 MB/sec, mentre la velocità di scrittura scende a 650 MB/sec. Il modello e84, disponibile in tagli da 256 MB e 512 MB, raggiunge gli 800 MB/sec in lettura e i 750 MB/sec in scrittura.
Anche i RAIDDrive di SuperTalent si differenziano in base al tipo di chip NAND flash impiegati e possono essere configurati in RAID 0 o RAID 5, con l’aggiunta di una memoria cache di ben 512 MB.
I modelli RAIDDrive ES e RAIDDrive WS adottano chip SLC con tagli da 256 MB a 1 TB, mentre il modello RAIDDrive GS integra chip MLC con dimensione massima di 2 TB. Nonostante l’uso di chip diversi, l’azienda dichiara le stesse velocità per i tre modelli: 1,4 GB/sec in lettura e 1,2 GB/sec in scrittura.
Non sono ancora stati comunicati i prezzi per i drive OCZ, mentre per acquistare il modello RAIDDrive GS da 1 TB di SuperTalent occorrono circa 5000 dollari.