Apple ha deciso di estendere il suo piano di riparazione gratuita per i MacBook e i MacBook Pro affetti dal cosiddetto Staingate, ovvero il distacco dello strato antiriflesso dello schermo. La società di Cupertino proseguirà con gli interventi per i modelli prodotti dal 2015 in poi, mentre viene rimosso l’accesso per i laptop prodotti nel 2013 e nel 2014.
La questione è ormai da tempo nota: alcuni modelli di MacBook e MacBook Pro, in particolare quelli prodotti prima del 2017, possono essere affetti da un deterioramento progressivo della lamina antiriflesso, normalmente incollata sul vetro dello schermo. La problematica si caratterizza con l’apparizione di fastidiose macchie e graffi sullo stesso display: è proprio per questa ragione che, almeno in via non ufficiale, la questione è stata ribattezzata come “Staingate”.
Fortunatamente, già da tempo Apple prevede un piano di sostituzione gratuita della componente difettosa e, così come conferma MacRumors, il gruppo di Cupertino ha deciso ora di estenderne la durata. La società avrebbe infatti informato i partner autorizzati per le riparazioni di procedere come di consueto alla sostituzione, seppur con qualche limitazione: l’iniziativa non comprende più i MacBook Pro prodotti nel 2013 e nel 2014.
Tra i modelli idonei alla sostituzione senza costi, si elencano:
- MacBook Pro 13: inizio 2015, 2016 e 2017;
- MacBook Pro 15: metà 2015, 2016 e 2017;
- MacBook 12: inizio 2015, inizio 2016 e inizio 2017.
Al momento non sono compresi tutti i laptop del gruppo più recenti, come il MacBook Air del 2018 e i nuovissimi MacBook Pro, tuttavia non si esclude possano essere inclusi in futuro. Il programma di riparazione è stato aperto nel 2015, dopo anni di proteste da parte degli utenti, i quali si trovavano a dover sostenere un riparazione davvero cara, poiché inizialmente considerata fuori garanzia dalla società di Cupertino. A oggi non è dato sapere quale sia la reale causa dello Staingate, anche se molti sostengono possa trattarsi dello sfregamento dei tasti sullo schermo stesso, quando il laptop è chiuso. Online sono da tempo disponibili dei kit di riparazione domestica, pensati per gli utenti che non possono approfittare della sostituzione gratuita, in grado di rimuovere completamente lo strato antiriflesso. Un compromesso, in realtà, che rischia di rendere meno gradevole l’esperienza d’uso con il proprio MacBook.