GSC Game World, software house impegnata nello sviluppo di S.T.A.L.K.E.R. 2, sta pensando ad un modo efficace per combattere il fenomeno della pirateria, ma la soluzione al momento al vaglio sembra essere decisamente poco gradita dai giocatori. Si tratterebbe infatti di un sistema DRM che rischia di compromettere l’intera esperienza di gioco.
L’azienda ne ha parlato nel corso di una recente intervista, spiegando come forse verrà richiesta agli utenti una connessione costante e Internet, almeno nella versione PC del titolo, in modo da poter scaricare i dati relativi ad una porzione dell’avventura man mano che si prosegue nella campagna. I file, salvati dunque su un server remoto, verranno resi disponibili solamente a chi ha acquistato una copia originale di S.T.A.L.K.E.R. 2.
Un’idea che non piace alla community videoludica, tanto che Sergey Grigorovich di GSC si è visto costretto a rassicurare tutti con un intervento su Twitter: “Non abbiamo ancora deciso nulla di definitivo, si tratta solamente di un’ipotesi che stiamo considerando”.