Per festeggiare come si deve il 25esimo anniversario di una delle console più amate dell’intera storia videoludica, quale modo migliore se non realizzarla con un metodo fai-da-te? È l’idea proposta sulle pagine del sito Adafruit, che ha pubblicato una guida passo passo estremamente dettagliata per la produzione di un Game Boy, con l’ausilio di una stampante 3D e della scheda Raspberry Pi.
I pulsanti e il pad direzionale sono invece prelevati da un controller SNES, una delle altre piattaforme che hanno contribuito a rendere grande il nome di Nintendo. Servono inoltre alcuni cavi, connettori, un altoparlante per ascoltare il sonoro dei titoli e una batteria al litio ricaricabile da 2.200 mAh, tutto facilmente reperibile sul mercato con una spesa contenuta. Il display è invece un piccolo pannello touchscreen a colori, che mostrerà le immagini dei giochi eseguiti da un emulatore. L’unico requisito richiesto è una certa abilità nel maneggiare un saldatore, necessario per connettere tra loro i vari elementi e dare così vita al cuore pulsante della console.
La parte più interessante e divertente da realizzare è però la scocca esterna dell’handheld. Basta scaricare i file sorgenti messi a disposizione da Adafruit e darli in pasto ad una stampante 3D (se ne siete sprovvisti cercatene una vicina su 3D Hubs), scegliendo il proprio colore preferito.
Lanciato in Giappone nell’aprile 1989, il Game Boy ha venduto quasi 120 milioni di unità in tutto il mondo, tenendo in considerazione anche le edizioni commercializzate in seguito, alcune delle quali evolute sia dal punto di vista tecnico che per quanto riguarda la compatibilità con il catalogo di giochi. Uno dei titoli più amati della console è certamente Tetris, celebre rompicapo che proprio il mese scorso ha spento le sue prime 30 candeline.