3D IoT è il nome scelto da Olivetti per la nuova famiglia di stampanti 3D che il gruppo, controllato da Telecom Italia, presenterà in anteprima (sotto forma di prototipo) in occasione dell’evento Technology Hub in scena nei prossimi giorni a Milano. Si tratta di dispositivi che nascono dalla collaborazione con le aziende italiane Gimax3D e GH Enterprise, impegnate nello sviluppo della parte elettronica.
Velocità di stampa e qualità della finitura saranno tra i punti di forza delle stampanti in questione, che tra le altre cose offriranno funzionalità per il controllo e la gestione remota grazie al modulo WiFi integrato (la comunicazione mobile avverrà basandosi sulle SIM Machine2Machine messe a disposizione da TIM). Come suggerisce già il nome, sarà una tecnologia pronta a sposare le innovazioni della Internet of Things, caratterizzata da un continuo scambio di dati, prima, durante e al termine del processo di stampa. Diagnosi delle componenti, pianificazione degli interventi di manutenzione, upload dei file, identificazione di eventuali anomalie: tutto potrà essere svolto senza necessariamente presenziare fisicamente sul posto.
Olivetti mira dunque ad abilitare il supporto per il cloud printing, favorendo così la nascita e la diffusione di servizi (anche on-demand) legati alle stampanti 3D. Una soluzione economicamente sostenibile, poiché in linea con l’ottenimento delle agevolazioni previste dal Piano Industria 4.0 incluso dal governo nella Legge di Stabilità 2017.
Visitando i padiglioni del Technology Hub (presso Fieramilanocity, dal 20 al 22 aprile) sarà inoltre possibile osservare da vicino i modelli di stampanti in tre dimensioni già commercializzati dal gruppo, come la 3D S2 adatta alla realizzazione di oggetti dalle grandi dimensioni, impiegata nei processi di prototipazione, così come la 3D DESK, destinata agli uffici, alla didattica e all’attività nei laboratori grazie al suo ingombro ridotto.