MakerBot è uno dei più longevi e conosciuti produttori di stampanti 3D dedicate sia all’ambito consumer che professionale. Oggi si parla di una novità lanciata dall’azienda, ma non di un nuovo modello: Desktop 3.8 è un software e analizzarne le caratteristiche torna utile per capire quanto anche un aggiornamento del codice possa risultare utile per migliorare le funzionalità di un dispositivo ed incrementarne sensibilmente le performance.
L’update introduce innanzitutto un nuovo pattern per il riempimento degli oggetti, chiamato Brilliant Cut Diamond, che oltre a garantire una resistenza maggiore del risultato finale aumenta la velocità di stampa del 30%, ottimizzando i movimenti dell’estrusore nei cambi di direzione. Un dettaglio non di poco conto, soprattutto se si considera che uno dei talloni d’Achille delle stampanti 3D è ancora oggi rappresentato dall’attesa necessaria per trasformare un elemento da virtuale a reale, che spesso richiede diverse ore anche per modelli di piccole dimensioni. I passi in avanti sono riassunti nel filmato in streaming di seguito.
Questo si aggiunge ad un’altra novità inclusa in passato nell’aggiornamento alla versione 3.7, ovvero la possibilità di stampare layer di altezza variabile quando possibile, velocizzando così ulteriormente l’intero processo. Altre feature inedite riguardano un nuovo algoritmo per la stima del tempo necessario a portare a termine la stampa e l’invio in un click del file dopo l’operazione di slicing.
È garantito inoltre il pieno supporto all’utilizzo dei modelli condivisi dalla community di appassionati sulla piattaforma Thingiverse. La versione 3.8 del software MakerBot Desktop e il nuovo firmware 1.8 rilasciato oggi sono a disposizione per il download gratuito di tutti coloro in possesso delle stampanti MakerBot Replicator, Replicator 2, Replicator 2X e Replicator 3D Printer di quinta generazione.