Nella classifica sull’e-Government della Commissione Europea, nell’ottobre 2002 l’Italia ha conquistato 58 punti su 100, contro i 39 dello stesso mese dell’anno precedente, ponendosi al nono posto (contro il 12° del 2001), davanti ad Austria, Olanda, Grecia, Germania e Belgio. I dati sono stati resi noti dal Ministero per l’Innovazione e le Tecnologie.
«Rielaborando i diversi studi e report, redatti da vari osservatori internazionali», si legge in una nota del Ministero, «il Centro Studi del Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, ha ricavato un confortante quadro di questo impegnativo processo di ammodernamento del Paese e di digitalizzazione della Pubblica amministrazione».
«A livello internazionale», ha dichiarato il ministro Lucio Stanca commentando i dati, «si riconosce che non solo stiamo strenuamente lavorando per rendere più efficiente lo Stato, la sua amministrazione, ma anche per migliorare notevolmente il rapporto fra Stato democratico e cittadini».