BioWare sta pianificando l’esordio mondiale di Star Wars: The Old Republic, ispirandosi al modo in cui l’evento fu gestito per World of Warcraft oltre sette anni fa.
Esattamente come avvenne per il titolo Blizzard, BioWare non ha intenzione di rilasciare il gioco in contemporanea mondiale, ma di scaglionare l’uscita nei diversi territori, allo scopo di poter garantire una più elevata qualità del prodotto. Sebbene infatti Star Wars: The Old Republic non avrà alcun tipo di blocco territoriale, i giocatori al di fuori di USA ed Europa non troveranno subito il titolo nei negozi.
Un alto livello di qualità fin dal primo giorno, anzichè un’immediata valanga di abbonati che potrebbe causare problemi di sovraffollamento sui server: è questa la scelta che BioWare ha intrapreso per il lancio del suo atteso MMORPG.
Anche per quello che riguarda il ciclo degli aggiornamenti, il modello seguito sarò quello di World of Warcraft: BioWare ha infatti pianificato un’esteso piano di sviluppo per garantire il costante arrivo di nuovi contenuti ad intervalli regolari, in modo da consentire al gioco di rimanere sempre fresco ed interessante anche per i giocatori più accaniti.
Star Wars: The Old Republic non ha ancora una data d’uscita ufficiale, anche se diversi rumor lo indicano come disponibile per la fine dell’anno. È invece attesa per le prossime settimane l’avvio di una fase beta aperta al pubblico.