L’esordio mondiale di Star Wars: The Old Republic è ormai alle spalle e si cominciano a tracciare i primissimi bilanci. L’accoglienza del titolo, da parte dei giocatori, è stata molto positiva. I server hanno inziato a lavorare a buon ritmo fin dal 13 dicembre, giorno in cui hanno potuto iniziare a giocare coloro i quali avevano pre-ordinato il titolo, per poi entrare a pieno regime il successivo 20 dicembre, quando tutti hanno potuto finalmente iniziare la loro avventura online.
Al di là di alcuni problemi di sovraffollamento dei server di gioco, e di conseguenti code per riuscire a entrarvi, non si sono riscontrati altre difficoltà particolari relative a bug o glitch vari, tanto che BioWare sta già inziando a rivelare i programmi futuri per il suo neonato MMORPG.
Leggendo i commenti del team di sviluppo, non si può fare a meno di notare quanto siano ottimistiche le previsioni per il futuro di Star Wars: The Old Republic, che si propetta essere molto lungo. “A differenza di altre software house, che dopo aver lanciato i loro giochi, riducono drasticamente il numero di dipendenti, noi abbiamo intenzione di tenere il nostro gruppo unito e continuare a realizzare sempre nuovi contenuti”, ha dichiarato il creative director del gioco, James Ohlen.
Il futuro di BioWare sembra dunque ormai legato a doppio filo a quello di Star Wars: The Old Republic, tanto che uno dei fondatori della software house, Greg Zeschuk, ha confessato che “è difficile dire che cosa potremmo fare o non fare in quanto a progetti futuri, perché, ora come ora, siamo davvero impegnatissimi a lavorare sui contenuti di SWTOR e a cercare di migliorare sempre di più il servizio”.
Le previsioni attuali, parlano infatti di un MMORPG che si prefigge di durare almeno un decennio, se non oltre. E per far sognare ad occhi aperti ancora di più i propri fan, BioWare ha rilasciato un nuovo trailer che celebra il lancio di Star Wars: The Old Republic.