L’innovazione è un processo continuo che richiede un impegno costante, ma è in grado di portare vantaggi indiscussi. Ne abbiamo prova pensando a come è cambiato il modo di vivere l’auto negli ultimi 30 anni. Sono tante le piccole azioni quotidiane che sono cambiate per sempre, o addirittura sparite, grazie all’innovazione applicata all’auto.
Per sbrinare il vetro della macchina una volta ci si arrangiava come meglio si poteva. Chi maltrattava le carte di credito sfregandole sul vetro, chi si avvaleva di più professionali raspe di plastica dentellata. In ogni caso solo un lontano ricordo per i clienti Ford, che possono dimenticare la fatica di pulire il parabrezza da neve e ghiaccio grazie alla tecnologia Quickclear. Questo sistema sfrutta una rete di sottilissime resistenze inserite tra due strati del parabrezza, che si riscaldano per eliminare rapidamente ghiaccio e neve e disappannare il vetro in pochi attimi. La tecnologia Quickclear ha debuttato nel 1985 sulla Ford Scorpio e da allora continua ad essere installato con successo sui modelli dell’Ovale.
Altre azioni del passato erano avvolgere una musicassetta con una penna, litigare con una mappa per trovare la destinazione o fermarsi per fare una telefonata. Tutto dimenticato grazie ai nuovi sistemi multimediali come il Sync 2 di Ford, un avanzato centro informativo che comprende radio, navigazione satellitare, telefono, lettore CD/MP3, collegamento con periferiche Usb e connettività Bluetooth. Con in più la possibilità di gestire tutto con comandi vocali avanzati che riconoscono le espressioni del guidatore. Ad esempio, basta dire “ho fame” e il sistema Sync 2 trova i ristoranti più vicini attingendo da un database che comprende anche la celebre guida Michelin.
Tra le abitudini oggi desuete annoveriamo anche l’alzare e abbassare i finestrini con la manopola: ora anche sulle Ford più economiche sono presenti i vetri elettrici. Basta un tocco e il vetro sale e scende in pochi attimi, anche in funzione automatica.
L’accensione dell’auto è cambiata molto negli ultimi anni. Se prima si doveva tirare l’aria per accendere il motore e girare la chiave, oggi tutto questo è scomparso grazie all’accensione a pulsante. Infatti sulle Ford di ultima generazione non è più necessario inserire la chiave, ma basta averla con sé a bordo perché l’auto la riconosca immediatamente.
Il parcheggio in parallelo è sempre stato un problema per molti automobilisti, non solo donne come vuole lo stereotipo. Un problema risolto facilmente da una tra le innovazioni più recenti, cioé il sistema di parcheggio semiautomatico di Ford, denominato Active Park Assist. Questa tecnologia esegue la manovra di parcheggio in autonomia, lasciando al guidatore solo la gestione dei pedali e del cambio. Grazie a dei sensori a ultrasuoni, quando l’auto passa a bassa velocità vicino all’area di parcheggio viene rilevato lo spazio disponibile e, se è adeguato, viene chiesto al guidatore di confermare l’operazione. A questo punto il sistema sterza automaticamente, mentre il guidatore regola l’acceleratore e il freno.