Il Mac viene utilizzato dal 46 percento delle società statunitensi. È il risultato di un rapporto Forrester che testimonia come il marchio Apple stia rapidamente crescendo all’interno del settore business. Molte aziende hanno cominciato, infatti, a sostituire i vecchi PC basati su sistema operativo Windows con soluzioni Mac, solitamente a vantaggio dei ben più versatili MacBook Air.
Frank Gillett, vice presidente e analista principale di Forrester, ha spiegato come la diffusione di dispositivi iPhone e iPad negli uffici stia creando una maggiore consapevolezza e considerazione dei Mac. Nonostante questo, però, solo il 7% dei computer forniti dalle aziende ai loro dipendenti è un Mac.
Ma il segmento è comunque in netta crescita. Solo nel 2011 Apple ha registrato una crescita complessiva del 50,9% nelle vendite di Mac, con il 34,9% di incremento nel settore business. Grandi aziende come CBS Interactive hanno cominciato a sostituire i PC dei dipendenti con macchine marchiate dalla mela morsicata. E, in generale, tutte le start-up della Silicon Valley preferiscono affidarsi a Apple, anche se l’orientamento recente prevede una scelta diretta del dipendente sul sistema operativo favorito.
Il problema continua a restare il prezzo. Nonostante i compromessi raggiungibili spiegati poc’anzi, molte realtà industriali rinunciano al passaggio da PC a Mac per una sconvenienza economica, a cui si aggiunge una certa ritrosia degli impiegati nel cambiare le loro abitudini. Ci sono poi campi infine, come la contabilità, in cui l’utilizzo del classico PC è preferito per la mancanza di alcuni software gestionali su OS X.