In un momento in cui l’attenzione su come i dati degli utenti vengono utilizzati online è altissima, Valve ha annunciato una serie di modifiche alla privacy degli account Steam. Cambiamenti che puntano a migliorare il controllo che le persone hanno sulla propria privacy, ma che mettono fine al servizio Steam Spy, progetto a cui la community videoludica fa riferimento per conoscere curiosità e l’andamento delle vendite dei giochi su PC via Steam.
Come dettagliato attraverso un post pubblicato sul blog ufficiale di Steam, il più importante cambiamento risiede nel fatto che da ora i profili Steam sono impostati su Privato per impostazione predefinita. I dettagli di base rimangono pubblici ma il sommario, l’elenco degli amici, i badge ottenuti, il livello Steam raggiunto, vetrine, commenti e appartenenza ai gruppi sono tutti nascosti a meno che ogni utente non decida di condividerli con gli altri. Anche i dettagli dei giochi sono privati di default, pertanto nessuno è in grado di vedere i titoli Steam posseduti da un utente, quelli inseriti nella wishlist, la quantità di ore giocate e a cosa si sta giocando in un determinato momento. Infine, nessuno potrà lasciare commenti su un profilo a meno che le impostazioni sulla privacy non vengano modificate di propria volontà.
Valve spiega che «queste opzioni sulla privacy provengono direttamente dai feedback degli utenti»: avere una maggiore tutela per impostazione predefinita è sempre una cosa buona, tuttavia tali cambiamenti colpiscono duramente Steam Spy. Dato che la libreria degli utenti non è più pubblica di default, il servizio è divenuto inutile e non può più funzionare.
Il creatore di Steam Spy, Sergey Galyonkin, ha confermato il problema in un tweet pubblicato proprio in queste ore:
Valve ha appena effettuato un cambiamento alle impostazioni riguardanti la privacy rendendo i giochi in possesso degli utenti di Steam invisibili di default. Steam Spy faceva affidamento sul fatto che questa informazione fosse visibile di default e non sarà più in grado di operare.
Valve just made a change to their privacy settings, making games owned by Steam users hidden by default.
Steam Spy relied on this information being visible by default and won't be able to operate anymore.https://t.co/0ejZgRQ6Kd
— Steam Spy (@Steam_Spy) April 11, 2018
Anche qualora gli utenti decidessero di andare tra le impostazioni della privacy e di impostarla su Pubblica, è difficile che tale mossa venga effettuata in larga misura e ciò renderà ovviamente falsata la rilevazione delle quantità di copie dei titoli diffuse su Steam in relazione a un determinato gioco.
Valve è inoltre al lavoro su una nuova modalità “invisibile” che consentirà di vedere gli amici online, di inviare e ricevere messaggi rimanendo nascosti agli occhi degli altri utenti.