Valve ha appena aperto al pubblico la beta di Steam per Linux. Finora lo store digitale per i giochi era accessibile solo a una parte molto limitata di utenza (1000 utenti), mentre adesso chiunque potrà accedervi, installarlo e fruirne liberamente.
Attualmente l’unica distribuzione compatibile è Ubuntu 12.04, ma Valve dovrebbe estendere il supporto alle altre nei prossimi mesi. I giocatori che partecipano alla beta di Steam per Linux possono giocare a Team Fortress 2, Portal, Serious Sam BFE e altri titoli, e la software house è già al lavoro per aggiungere altri giochi.
Steam per Linux è compatibile con Big Picture, ovvero quella modalità introdotta di recente dalla compagnia che consente di giocare su una TV con un controller. Valve chiede in questo caso di scaricare o aggiornare all’ultima versione del client Steam e incoraggia, al contempo, gli utenti che parteciperanno alla beta a segnalare eventuali bug di sistema scoperti e a usare i forum ufficiali per discutere di tale progetto. Per la classificazione dei bug, i creatori di Half Life hanno deciso di usare GitHub, dato che a parer loro tale servizio «offre un’interfaccia migliore per tracciare i problemi rispetto ai forum usati nella closed beta».
L’ingresso nel mondo di Linux potrebbe rappresentare un elemento chiave per i piani di Valve nel mondo hardware: come confermato da Gabe Newell stesso all’inizio di questo mese, l’azienda prevede di fare il proprio ingresso nel settore dell’intrattenimento domestico con una sorta di console; Valve ha preso le distanze da Windows 8, segnalando invece che potrebbe essere interessata a produrre un proprio sistema basato proprio su Linux.