Uno dei candidati alla poltrona di CEO Microsoft è Stephen Elop, che ritornerà a Redmond, quando si concluderà l’acquisizione della divisione hardware di Nokia, all’inizio del 2014. Secondo le indiscrezioni pubblicate da Bloomberg, Elop avrebbe intenzione di vendere o chiudere alcune unità, in particolare quelle di Xbox e Bing, nel caso in cui Microsoft dovesse scegliere lui come sostituto di Steve Ballmer.
Prima di assumere il ruolo di CEO Nokia, Elop ha lavorato per Microsoft come capo della divisione Business, quindi responsabile dello sviluppo di Office. Non sorprende quindi che i suoi piani prevedano maggiori investimenti per la suite di produttività, ma in un’ottica multipiattaforma. Finora Microsoft ha legato Office ai sistemi operativi Windows, ma il declino del mercato PC dovrebbe suggerire all’azienda di Redmond un cambio di strategia. Elop vorrebbe infatti portare al più presto le applicazioni Office sui dispositivi mobili Android e iOS.
Microsoft dovrebbe quindi massimizzare i profitti derivanti da Office, invece di usare la suite per coprire le scarse vendite dei PC Windows, diminuite dell’11% in un anno, secondo Gartner. Durante l’ultimo anno fiscale, la divisione Windows ha perso il 4,6%, mentre l’unità che include Office e altri software ha guadagnato il 2,5%.
Le fonti contattate da Bloomberg sostengono che Elop avrebbe considerato la possibilità di vendere l’unità che si occupa di Xbox, in quanto abbastanza profittevole, e interrompere lo sviluppo di Bing, dato che gli investimenti effettuati non hanno portato nessun risultato positivo (Google domina da anni il mercato dei motori di ricerca). Anche Paul Allen, co-fondatore di Microsoft, ritiene che Xbox e Bing siano solo “distrazioni”. Alcuni analisti finanziari prevedono che, in caso di vendita, i profitti potrebbero aumentare fino al 40% entro il 2015.
Bing è oggi profondamente integrato in Windows 8.1, attraverso la funzionalità Smart Search, in Windows Phone ed è anche il motore di ricerca predefinito per la Xbox e l’assistente Siri su iOS 7. Tra meno di due settimane arriverà sul mercato la nuova Xbox One. Sembra dunque piuttosto improbabile una loro cessione.