Windows 8 è il primo sistema operativo Microsoft che può essere utilizzato indifferentemente su PC, notebook, tablet, server e smartphone (Windows Phone 8 è basato sullo stesso kernel). Per mostrare agli utenti e ai produttori la nuova interfaccia Modern e le funzionalità di Windows 8, l’azienda ha realizzato i tablet Surface. Steve Ballmer, intervistato da MIT Technology Review, ha parlato dell’ingresso di Microsoft nel mercato hardware e dell’esperienza unificata offerta dalla nuova piattaforma.
Come è noto la nuova interfaccia utente di Windows 8 ha lasciato perplessi diversi utenti, in particolare coloro che utilizzano spesso il classico menu Start di Windows 7 per avviare le applicazioni. Dato che oggi le persone accedono ai contenuti e ai servizi da più dispositivi, Steve Ballmer ritiene che offrire lo stesso “look and feel” consenta di ridurre la curva di apprendimento e crei una migliore esperienza d’uso.
Surface è il prodotto che Microsoft ha scelto per mettere in pratica questa visione, ovvero la perfetta integrazione tra software e hardware. Ballmer è quindi molto contento di ciò che è stato fatto:
Surface è un vero business. In un ambiente in cui ci sono 350 milioni di PC venduti, non credo che Surface possa dominare il volume, ma è un vero e proprio business.
Il CEO di Microsoft sottolinea che finora l’azienda è riuscita ad ottenere più profitti dal settore enterprise. È necessario quindi monetizzare maggiormente il settore consumer, realizzando prodotti che uniscano produttività, intrattenimento e comunicazione. Ciò si può ottenere con software (Windows 8), hardware (Surface) e servizi cloud (Office 365). L’obiettivo si può raggiungere anche aggiungendo nuove funzionalità per soddisfare le richieste dei consumatori. Per anni Microsoft ha parlato di “pen computing” (l’uso di una stilo su un tablet), ma solo con il Surface Pro è stato possibile mettere in pratica questo desiderio.