Un’iniziativa di un possibile privato non deve essere andata a genio ad Apple e nemmeno alla dirigenza di Facebook, così come già accaduto per l’action figure del compianto fondatore della Mela. Nelle scorse ore è apparsa sul social network una Timeline con l’intera esistenza dell’iCEO, ma diffusasi la notizia sul Web l’account ha iniziato a scomparire a cadenze sospette.
Da quando Steve Jobs è mancato lo scorso 5 ottobre, sono stati in molti in Rete a voler onorare la sua vita. E lo stesso deve essere accaduto per un anonimo utente, che ha ben pensato di registrare su Facebook l’account Steve Paul Jobs.
Il profilo, secondo chi è riuscito a vederlo online, si configurava come una meravigliosa cronistoria dell’esistenza di Jobs, grazie anche all’aiuto della tecnologia Timeline di Facebook che permette, tramite un opportuna rappresentazione grafica, di scovare elementi e immagini andando letteralmente indietro nel tempo. E non mancavano di certo le fotografie, alcune una vera e propria rarità, così come i dettagli presi direttamente dalla biografia di Walter Isaacson, come l’iscrizione del 1969 alla Electronics Club at Homestead High School.
Non è dato sapere se Apple sia intervenuta direttamente facendo pressioni su Facebook per la rimozione o se, per assurdo, il profilo appartenga proprio a Cupertino. Fatto sta che la pagina risulta altalenante: appare e scompare sul social network senza alcuna ragione. Nel momento in cui scriviamo è online, forse grazie a un piccolo stratagemma: il nome è stato modificato da Steve Paul Jobs a Stevie Paul Jobs. Sarà sufficiente per risparmiare le precauzioni del social network di Mark Zuckerberg, che di certo non vorrà inimicarsi Apple?