Giungono nuove indiscrezioni su una delle due produzioni cinematografiche dedicate alla vita di Steve Jobs, ovvero quella firmata dallo sceneggiatore di successo Aaron Sorkin. A quanto pare, la pellicola sarà suddivisa in tre parti, ciascuna antecedente al keynote di presentazione di un prodotto di culto fondamentale per la storia dell’iCEO.
Ad annunciarlo è lo stesso Sorkin durante l’ultimo Hero Summit, così come si apprende dai frenetici tweet lanciati sui social network dai presenti alla convention. Il film su Steve Jobs – la produzione ufficiale sulla biografia di Walter Isaacson e alternativa alla versione con Ashton Kutcher – sarà suddivisa in tre parti, ognuna della durata di 30 minuti.
La prima parte si concentrerà sugli attimi immediatamente precedenti al keynote per il lancio del Macintosh, all’inizio degli anni ’80. Si tratta del computer che ha rivoluzionato il mondo dell’informatica domestica, con la sua interfaccia grafica facile per l’utente e l’introduzione del mouse. La naturale evoluzione di Apple Lisa, il primissimo computer commerciale dotato di GUI.
La seconda, invece, sarà incentrata su NeXT. È il periodo di lontananza di Steve Jobs da Apple dopo la cacciata del 1985, quando l’iCEO decide di fondare una nuova azienda che possa portare avanti le idee allora negate dalla dirigenza di Cupertino. Un passaggio fondamentale per comprendere lo spirito battagliero del co-fondatore di Apple, prima del suo ritorno alla Mela alla fine degli anni ’90. Ritorno che ha portato con sé proprio le innovazioni di NeXT, confluite poi in OS X.
Infine, il lancio di iPod. La nascita di iPod è stato il primo passo per la rimonta trionfale di Apple sul mercato, la dimostrazione di come l’azienda potesse risollevarsi dalle sue stesse ceneri. iPod è il capostipite di un cambiamento del mondo del computing, che si fa tascabile e mobile e che troverà un decennio più tardi la massima realizzazione in iPhone e iPad.