Si parla molto negli ultimi tempi del progetto dell’iCar, l’automobile targata mela morsicata forse in dirittura d’arrivo per il 2020. Mentre si discute sull’eventualità del misterioso “Project Titan”, come sarebbe stata rinominata l’iniziativa in quel di Cupertino, pare che l’idea circolasse in azienda sin dal 2008. A svelarlo è Tony Fadell, attuale CEO di Nest nonché uno dei padri creatori di iPod.
Secondo quanto rivelato dal CEO in un’intervista per Bloomberg, poco dopo il lancio del primo iPhone in quel di Cupertino si iniziò a parlare di un’automobile. L’idea nacque da Steve Jobs, il quale avrebbe più volte manifestato l’intenzione di raggiungere un traguardo così importante. Nulla di ufficiale, tuttavia, è cominciato mentre Fadell si trovava ancora in Apple.
Stando all’intervista, l’idea di una vettura targata mela morsicata era solo agli stadi preliminari, più un’ipotesi che un effettivo progetto. Sembra che il CEO di Nest e Jobs abbiano comunque avuto la possibilità di discuterne alcuni aspetti, come ad esempio il cruscotto e i sedili, oppure la tipologia di carburante pronto ad alimentare il veicolo. Fadell, inoltre, rivela come Apple abbia sempre avuto in serbo altri progetti prima di iPhone, tra cui un televisore nonché delle fotocamere. Alcune di queste informazioni, così come ricorda Apple Insider, hanno poi trovato conferma nelle testimonianze della dirigenza Apple davanti alle corti, nel periodo di contrapposizione con il rivale Samsung.
Nel frattempo, non emergono nuove indiscrezioni su Project Titan rispetto a quanto già ipotizzato nelle scorse settimane. Sembra che Apple abbia già 600 persone al lavoro sul progetto, per un team che potrebbe raggiungere le 1.800 teste nei prossimi mesi, con dei tempi accelerati così che il lancio possa avvenire già nel 2019. Secondo voci non confermate, inoltre, il gruppo di Cupertino avrebbe trovato una location segreta in quel di Sunnyvale, in California, dove progettare in tutta sicurezza la tanto attesa automobile.