Steve Jobs, l’uomo che ha trasformato Apple da una piccola società con sede in un garage a un’azienda da 600 miliardi di dollari di capitalizzazione, è stato ispirato dal Minitel francese, conosciuto anche in Italia grazie all’ex SIP, un top box considerato il precursore di Internet visto il suo grande successo.
Il Minitel è nato nel lontano 1978 e, sebbene sia andato in pensione pochissimi giorni fa, ovvero il 30 giugno 2012, ha portato al segmento tecnologico alcune innovazioni fondamentali: da questo dispositivo nasce praticamente tutto ciò che oggi si conosce circa i computer moderni e la rete Internet. A quanto pare, il top box non era solo al centro dell’attenzione dei francesi, ma è riuscito anche a catturare l’interesse di Steve Jobs.
È quanto ha reso noto l’ingegnere francese Gerald Thery, che ha spiegato come l’ex CEO di Apple ne abbia comprato un’unità, ai tempi, e di come l’abbia smontato componente dopo componente per vedere come funzionasse. Non è chiaro se Steve Jobs abbia “rubato” delle idee alla base del Minitel per creare i prodotti con la mela morsicata, ma è evidente come molti dei concept di questo dispositivo siano ormai diventati parte integrante dell’esperienza utente quotidiana con i device elettronici. E dunque con iPhone, iPad e gli altri prodotti con la mela morsicata.
Il Minitel infatti permetteva di connettere gli utenti tra loro, di fare acquisti, di controllare i prezzi delle azioni in Borsa, di chattare con gli altri, di accedere a una casella di posta elettronica e di cercare contatti attraverso una rubrica telefonica. Tutti servizi che, oggi, sono massicciamente utilizzati dalle persone di tutto il mondo.