Napster si prepara ad una giornata di gloria in borsa dopo aver annunciato di attendersi risultati migliori delle previsioni per la prossima trimestrale che verrà presentata in data 16 Maggio. Chris Gorog, amministratore delegato del gruppo, non si lascia sfuggire cifre (se non quella di un obiettivo minimo di 28 milioni di dollari di revenue), ma si limita invece ad annunciare lo stato di buona salute del gruppo dopo un periodo di magra che più volte ha lasciato ipotizzare la possibilità di una cessione degli asset al miglior offerente.
Secondo quanto illustrato, l’anno fiscale terminato il 31 Marzo ha visto il totale dei sottoscrittori (Napster è un music store che funziona ad abbonamento) raggiungere quota 830.000. Di questi ultimi 225.000 provengono dal conglobato AOL Music Now, mentre ulteriori 40.000 si sarebbero uniti al gruppo solo durante l’ultimo trimestre.
La quota di 28 milioni di dollari annunciata da Gorog supera i precedenti 26 milioni delle proiezioni di Febbraio ed il surplus dovrebbe derivare dal proficuo accordo di esclusiva con America OnLine. AT&T, peraltro, ha annunciato negli ultimi giorni la volontà di offrire ai propri utenti un anno di accesso gratuito all’archivio Napster (3 milioni di tracce musicali in tutto), usando così il music store come un valore aggiunto della propria offerta di abbonamento al servizio di connettività broadband.
Wall Street vede una quotazione di pre-market vicina a +8.5% a pochi minuti dall’apertura con il gruppo che si prepara per le prossime ore ad un forte passaggio di mano del capitale azionario.