Piccola grande rivoluzione dei trasporti a Stoccolma, in Svezia. L’azienda dei trasporti svedese ha annunciato l’entrata in servizio dei primi minibus a guida completamente autonoma all’interno della capitale del Paese. Dietro a questo progetto c’è la compagnia di autobus Nobina che ha collaborato con aziende del calibro di Ericsson, SJ, KTH, Klövern, Urban ICT Arena e Stockholm City.
Jonas BJELFVENSTAM, direttore generale dell’Agenzia dei Trasporti, autorizzando la sperimentazione di questo servizio, aveva dichiarato che trattasi di una decisione storica che promuove lo sviluppo di nuove tecnologie innovative che sono importanti per lo sviluppo della società. BJELFVENSTAM ha anche aggiunto che la ricerca e la sperimentazione sono necessarie per automatizzare il traffico stradale in modo sostenibile e sicuro. Questi minibus possono ospitare sino a 12 passeggeri e sebbene siano realizzati per poter guidare in maniera completamente autonoma, sono predisposti per essere, comunque, gestiti da un autista che sarà presente sul mezzo per intervenire in caso di necessità. La presenza a bordo di un responsabile è anche necessaria per soddisfare le leggi del Paese.
Per rispettare la normative, infatti, questi minibus devono garantire di non poter impattare negativamente sulla sicurezza del traffico.
I minibus, il cui accesso sarà libero, saranno in servizio tra il centro commerciale Kista e la Victoria Tower, nella zona nord della città di Stoccolma. Trattasi di un percorso pre-registrato molto breve, circa 1.5Km, che sarà compiuto ad una velocità massima di 20 Km/h.
Per compiere correttamente questo tragitto, i minibus a guida autonoma adottano una serie di strumenti come il GPS ed i sensori LIDAR che permettono al mezzo di vedere tutto quello che è presente intorno in modo che sia possibile procedere in assoluta sicurezza.
Trattasi di un progetto che strizza l’occhio al futuro quando la mobilità sarà molto diversa grazie alle nuove tecnologie come la guida automa ed il 5G. Il debutto di questi minibus automatici è stato accolto molto positivamente dai primi passeggeri che hanno lodato, tra le altre cose, anche il confort di marcia.