La notizia dell’oscuramento del sito di Stockisti a seguito dell’operazione di polizia per una maxi evasione fiscale ha colpito durante l’opinione pubblica. Il sito, noto eShop di prodotti per l’high tech, era da molti considerato affidabile alla pari di molti altri grandi negozi online della rete. Purtroppo, i prezzi molto competitivi per cui il negozio si è sempre contraddistinto erano, in realtà, frutto di operazione illecita che vedeva la società evadere l’IVA che non era versata allo Stato. Con la chiusura del sito, l’unico dubbio che attanagliava i clienti è che fine avrebbero fatto gli ordini in corso, magari già saldati.
Il timore era che non solo i prodotti ordinati non sarebbero arrivati, ma che i soldi pagati sarebbero andati persi. Fortunatamente, per questi clienti ci dovrebbe essere un lieto fine. Dalle pagine di AGI, Nicola Zupo, Dirigente del Compartimento Polizia Postale, ha specificato che l’operazione ha portato all’oscuramento del sito ma non al sequestro dell’azienda. Questo significa che gli ordini in essere dovrebbero essere tutti evasi regolarmente. Non sarà più possibile, però, portare a termine nuovi acquisti, nemmeno provando ad accedere al sito utilizzando i DNS di Google.
Trattasi sicuramente di una buona notizia per tutti coloro che avevano fatto, di recente, acquisti all’interno del negozio Stockisti. L’inchiesta, comunque, andrà avanti. Ci sarebbero stati sino ad ora, 10 arresti e 8 persone sarebbero, invece, latitanti.
L’indagine probabilmente si amplierà. Stockisti è un marchio di Stk Europe Ltd che opera non solo in Italia ma anche nel resto dell’Europa con altri brand.
Una vicenda piuttosto brutta di cui sicuramente se ne parlerà ancora a lungo.