Netflix ha annunciato finalmente la data d’uscita di Stranger Things, una delle sue serie di punta. Non solo: è stato anche rivelato che la stagione 4 sarà divisa in due parti e, rullo di tamburi, non sarà l’ultima! Ciò significa che con i prossimi episodi non si concluderanno le vicende di Undici e compagnia, ma verrà spianata la strada per il gran finale.
A causa della pandemia da nuovo coronavirus, che ha costretto il team a sospendere la produzione della serie, è passato molto tempo dall’ultima volta che la piattaforma ha distribuito le ultime puntate. Probabilmente qualcuno opterà per un rewatch al fine di ricordare quanto accaduto nell’ultima stagione, qualcun altro preferirà leggere riassunti o recap. Per questa seconda cerchia di persone abbiamo dunque scritto un articolo in cui sono elencate 5 cose da tenere a mente prima di vedere la stagione 4 di Stranger Things.
Chiaramente, di seguito sono presenti numerosi spoiler, è dunque consigliabile la lettura solo dopo aver visto le tre stagioni già disponibili su Netflix.
I protagonisti si sono divisi
Alla fine della season 3, Joyce va via da Hawkins perché sente il bisogno di voltare pagina. Porta con sé la sua famiglia e Undici, di cui si prende cura come una figlia. Quindi i Byers si separano dagli amici con un accorato commiato: Nancy e Jonathan si sono riconciliati, così come Undici e Mike, al quale la ragazza ha risposto che lo ama come quando lui, nel rifugio di Hopper, aveva detto ai suoi amici di essere innamorato.
Undici ha perso i suoi poteri
Dopo aver usato i suoi poteri per estrarre dalla sua gamba un pezzo del Mind Flayer, la ragazzina sembra non essere più in grado di controllarli. Anche nelle ultime battute della terza stagione, quando cerca semplicemente di spostare con la forza della mente un animale di pezza, non ci riesce. La serie non fornisce una spiegazione al riguardo, quindi non è chiaro il motivo per cui Undici li abbia persi, almeno momentaneamente. I fan hanno supposto che la causa potrebbe essere il sovraffaticamento: nella season 3, infatti, ne ha fatto un uso smodato e va comunque considerato il fatto che si tratta pur sempre di una bambina, seppur speciale. Un ottimista Mike è convinto che i poteri torneranno presto, staremo a vedere.
Robin è un nuovo importante personaggio
Nella season 3 viene introdotto il personaggio di Robin, collega di Steve nel centro commerciale locale. Non soltanto la giovane riesce a decodificare un importante messaggio in russo nel terzo episodio, ma in tutta la stagione finisce per essere un personaggio sfaccettato e rilevante. Non stupisce quindi che sia presente nella stagione 4 di Stranger Things: insieme a Steve, Dustin, Lucas, Max e Nancy si troverà qualche a scavare a fondo su un nuovo mistero, legato a un omicidio avvenuto più di trent’anni prima in una vecchia casa, che riemerge a Hawkins.
Il Mind Flayer è stato sconfitto?
Grazie al sacrificio finale dello sceriffo Hopper, sembrerebbe che il Mind Flayer sia stato sconfitto una volta per tutte. Tuttavia, il Sottosopra è reale ed è ancora una minaccia, lo rivela la scena dopo i titoli di coda in cui un Demogorgone fa la sua comparsa. Quindi non è da escludere che il Mind Flayer possa ripresentarsi sotto qualche forma. In caso contrario, nuovi pericoli dalla dimensione parallela potrebbero attendere i protagonisti nella stagione 4.
Hopper non è morto
Hopper è “protagonista” della scena seguente ai titoli di coda nel finale della stagione 3. Lo sceriffo, rimasto coinvolto nell’esplosione che ha dato il colpo di grazia al mostro antagonista, si credeva fosse morto. Invece scopriamo che è tenuto prigioniero in una base sovietica nella penisola del Kamchatka. Proprio in quella scena, un altro detenuto viene dato in pasto a un Demogorgone, il che suggerisce agli spettatori che le minacce dal Sottosopra siano tutt’altro che un ricordo.
Cosa ne pensate della celebre serie Netflix?