All’inizio di questa settimana è stato ufficialmente rivelato che Bohemian Rhapsody è la canzone più ascoltata in streaming del XX secolo. Il famosissimo brano dei Queen è stato pubblicato più di quattro decenni fa, nel 1975, nel quarto album di successo della band – A Night at the Opera.
L’UMG (Universal Music Group) lo ha annunciato lunedì, aggiungendo che la canzone ha accumulato oltre 1,6 miliardi di riproduzioni su tutte le piattaforme di streaming (quindi una somma di quelle Spotify, Apple Music, YouTube, etc.). Di conseguenza, è diventato anche il brano rock più ascoltato di tutti i tempi.
Bohemian Rhapsody ha spopolato non solo al debutto (è stata la prima canzone dei Queen in vetta alla Top 10 degli Stati Uniti, rimanendoci per nove settimane), ma anche di recente: prima nel 1992, grazie all’iconica scena nel cult Fusi di testa; poi nelle ultime settimane, merito dell’omonimo film biografico sui Queen. Anche il profilo Twitter ufficiale della band riporta la notizia.
#BohemianRhapsody – the most streamed song of the 20th Century. pic.twitter.com/O81uwW0pYq
— Queen (@QueenWillRock) December 11, 2018
La notevole impresa è stata riconosciuta in primo luogo dal presidente e CEO di Universal Music Group, Lucian Grainge, che ha dichiarato:
Bohemian Rhapsody è una delle più grandi canzoni di una delle più grandi band della storia. Siamo entusiasti di vedere come ancora ispiri nuovi fan in tutto il Mondo a distanza di quattro decenni dalla sua uscita.
Tra YouTube, Spotify, Apple Music e varie altre piattaforme di streaming audio e video, i numeri di Bohemian Rhapsody hanno superato il precedente detentore del record: i Nirvana ora siedono al secondo posto con il famoso pezzo del 1991, Smells Like Teen Spirit. I suoi numeri attualmente ammontano a 1,5 miliardi.
Questo basta per soddisfare i fan più accaniti dei Queen.