100.000 euro di multa a Google, questa è la pesantissima sanzione inflitta di recente dalla Commissione Nazionale per l’Informatica e la Libertà della Francia. Motivo? Ricordate il famoso caso dei dati raccolti “per sbaglio” da Google durante la mappatura del suo servizio Street View? Per la commissione francese, le azioni compiute da Google per risolvere il problema non sarebbero state sufficienti, in quanto non sarebbero stati completamente distrutti i 600GB di dati raccolti per errore.
Anzi, secondo la commissione francese, questi dati, anche se parzialmente, sarebbero ancora oggi utilizzati da Google. Da qui la decisione della multa da ben 100.000 euro che forse per Google non significherà nulla, ma è pur sempre la più alta multa mai inflitta dalla Commissione Nazionale per l’Informatica e la Libertà della Francia.
Ricordiamo che i dati sottratti da Google riguardavano i dettagli delle reti Wi-Fi aperte rilevate durante il passaggio delle Google Cars e quindi posizione, tipologie delle reti, ip e molto altro ancora.
Ma se Google in Francia piange, in Germania invece trova una situazione decisamente opposta.
Sebbene tra Google e la Germania i rapporti non siano mai stati idilliaci, il giudice ha sentenziato legittimo il servizio di mappatura fotografica delle strade di Street View.
Per i giudici della Corte di Berlino infatti, i filtri inseriti in Street View per proteggere la privacy delle persone sono più che adeguati.