Hacker senza scrupoli avrebbero “bucato” il sito web della prestigiosissima Università del Massachusetts e girato numerosi dati sensibili al client BitTorrent consentendone la loro condivisione.
Tale azione sembrerebbe mettere in evidenza la vulnerabilità del server del College di Cambridge gestito dall’anti-hacker Thomas Gatton, il quale si starebbe adoperando per riparare allo smacco subito.
I dati, contenuti in un unico file, sarebbero già stati veicolati anche attraverso Pirate Bay, e conterrebbero archivi con estensione “.sql” comprensivi anche dei voti degli studenti di Harvard.