Il realismo è uno dei punti di forza delle nuove simulazioni calcistiche. Saper riproporre in-game quanto solitamente accade sul rettangolo di gioco è di fondamentale importanza, per garantire un gameplay evoluto ed un’esperienza coinvolgente. EA Sports ha cercato di farlo con il nuovo FIFA 15, nei negozi ufficialmente da ieri e promosso dalle prime recensioni comparse online.
Tralasciando le animazioni, i modelli poligonali, le interazioni gestite dal motore fisico e la qualità delle texture, ci sono piccoli dettagli che aiutano a capire quanto il lavoro svolto dalla software house sia stato certosino, curato in ogni minima sfumatura. A parlarne è il profilo Twitter di SPORT Bible, con testimonia lo screenshot visibile di seguito. Il riferimento è a Luis Suárez, attaccante uruguaiano passato nel corso dell’estate al Barcellona, che fino alla fine del prossimo mese non potrà scendere in campo a causa della squalifica dovuta al morso rifilato, negli ultimi mondiali, al difensore azzurro Giorgio Chiellini. Lo stesso avviene all’interno del titolo.
Luis Suárez è squalificato su FIFA 15 fino al 26 ottobre!
http://twitter.com/TSBible/status/514708829117112320
Chi sceglie di affrontare la modalità Carriera in FIFA 15 guidando la squadra catalana, ad esempio, non può schierarlo nella formazione titolare e nemmeno inserirlo nell’elenco delle riserve, almeno finché il calendario (in-game, non quello reale) non segna il 26 ottobre. Il messaggio mostrato dal gioco parla chiaro.
Fai attenzione: Luis Suárez sta al momento scontando una sospensione e non sarà disponibile per la selezione fino al 26 ottobre 2014.
Il passaggio di Suárez dal Liverpool a Barcellona ha portato nelle casse del club inglese ben 88 milioni di euro. Si tratta delle terza compravendita di maggior valore nell’intera storia del calciomercato, dopo quelle che hanno portato il gallese Gareth Bale e il portoghese Cristiano Ronaldo a vestire la maglia del Real Madrid, rispettivamente per 100 e 94,4 milioni di euro.