Sono stare rese note le 25 partite della prossima edizione dei mondiali di Sudafrica 2010 che saranno prodotte in 3D, la nuova tecnologia che offre, secondo quanto dichiarato dai pochi partecipanti ai primi test, un coinvolgimento senza pari nella visione di eventi sportivi, oltre che di film e altri contenuti ovviamente.
A rendere noto l’elenco delle partite selezionate sono state la FIFA e Sony, partner ufficiale della Federazione Internazionale che organizzerà la prossima World Cup 2010.
Tra le gare interessate vi è anche il match che si giocherà tra Slovacchia e Italia a Johannesburg il 24 giugno alle ore 16, ma ecco l’elenco completo della gare della prima fase a gironi:
- Sudafrica – Messico dell’11 giugno;
- Argentina – Nigeria del 12 giugno;
- Germania – Austria;
- Olanda – Danimarca;
- Brasile – Corea del Nord;
- Spagna – Svizzera;
- Argentina – Corea del Sud;
- Slovenia – USA;
- Olanda – Giappone;
- Brasile – Costa d’Avorio;
- Spagna – Honduras;
- Nigeria – Corea del Sud;
- Ghana – Germania;
- Slovacchia – Italia;
- Portogallo – Brasile.
Inoltre sono state inserite tre gare degli ottavi e tre dei quarti di finale, oltre ovviamente alle semifinali e alle due finali per il terzo e per il primo posto. La produzione avverrà tramite l’utilizzo di sette postazioni con telecamere 3D e due camion, ovvero due unità mobili, che si occuperanno di gestire e ritrasmettere i segnali provenienti dagli stadi.
Il 3D punta quindi a un evento di grande importanza mediatica quali i Mondiali di Calcio per cercare di richiamare il grande pubblico, un po’ come accadde a Germania 2006, quando a imporsi grazie all’evento fu l’alta definizione, allora come oggi con il 3D, vista come prerogativa per pochi.
L’impegno vedrà presenti anche i broadcaster ovviamente, con gruppi come ESPN che hanno già dichiarato di voler lanciare un apposito canale in 3D negli USA e la stessa BSkyB, pay TV controllata da News Corporation, che ha già avviato un primo canale sperimentale trasmettendo alcune gare del campionato di calcio inglese. Analoghi progetto arrivano inoltre dalla Spagna, con la pay TV di Prisa, Canal+, intenzionata a trasmettere le 25 partite appena selezionate in 3D ai suoi abbonati.
Tuttavia, questo non sarà che un “assaggio per pochi” visto che ancora i televisori idonei alla fruizione in 3 dimensioni sono praticamente assenti nelle case della gran parte degli spettatori. Ma già diversi modelli stanno arrivando sul mercato e questo fa ipotizzare che il 3D possa diffondersi discretamente nei prossimi mesi, anche se non mancano gli scettici, i quali criticano la poca praticità legata all’obbligo di indossare appositi occhiali per poter ottenere la visione tridimensionale.