Interessante botta e risposta mediatico tra Apple e Microsoft: dopo la presentazione della nuovissima suite per l’ufficio iWork ’09, Redmond snocciola qualche cifra e annuncia la predominanza della propria soluzione per l’ufficio sulla piattaforma della mela.
Nel solo mercato statunitense, infatti, Office:Mac risulterebbe installato sul 77% dei computer Apple. A fornire la percentuale è stata la Microsoft Mac Business Unit, per bocca della sua responsabile del marketing, oggi stesso, presso il MacWorld San Francisco.
Su TechFlash si legge che, nel settore, questa è la prima ricerca di così ampio respiro condotta a Redmond. E rappresenta un’innovazione tanto grande che non è possibile neppure conoscere la crescita di Office nel mondo Mac nel corso del tempo, né la diffusione al di fuori degli Stati Uniti:
“Immaginiamo che le percentuali siano proporzionali in tutto il mondo, ma non ne siamo certi. Avremo bisogno di ulteriori ricerche in altre regioni.”
Di sicuro, questo annuncio non arriva a caso. Senza ombra di dubbio, iWork ’09 introduce molte nuove e interessanti novità: Keynote è un’applicazione portentosa, facile da usare e di estremo impatto visivo, molto più del blasonato e antiquato PowerPoint; Pages richiede una curva d’apprendimento molto bassa e produce risultati apprezzabili per una fetta molto consistente dell’utenza media; la nuova versione di Numbers, infine, diventa finalmente un vero foglio elettronico, integrato col resto della suite e molto più user-friendly di Excel. Insomma, se Microsoft dimostra un po’ di nervosismo, forse ne ha ben donde.