La nuova serie di immagini panoramiche a 360 gradi caricate oggi da Google nel database di Street View non riguarda una città, un luogo turistico di particolare interesse oppure un nuovo fondale marino come già accaduto in passato. Questa volta il team al lavoro sulla piattaforma ha scelto di portare gli utenti di tutto il mondo a bordo del sottomarino HMS Ocelot (S17), mezzo in dotazione all’esercito britannico nella seconda metà del secolo scorso.
Costruito nel 1960 e inaugurato due anni più tardi, è stato l’ultimo costruito per la Royal Navy presso il cantiere di Chatham Dockyard e rientra nella categoria Oberon. Dopo essere stato pensionato nel 1991 il sottomarino fu trasformato in museo, offrendo così a tutti la possibilità di vedere da vicino la sua struttura interna e l’attrezzatura. Le immagini offerte da Street View sono state realizzata da Google in collaborazione con C Inside Media, azienda specializzata nel fotografare edifici e ambienti interni per poi portare il risultato su Maps. A dirigere i lavori è stato Neil Cooper, ecco una sua dichiarazione.
Un sottomarino rappresenta un esempio strano per il nostro lavoro. Abbiamo sempre seguito le linee guida imposte da Google, ad esempio di rispettare una distanza compresa tra 1,5 e 4,5 metri tra i punti in cui sono state scattate le immagini, che equivalgono a quanto percorso dagli utenti con un click. La difficoltà consiste nel fatto che gli utenti non devono passare attraverso porte o tavoli, ma seguire una linea retta negli spostamenti.
Nell’ultimo periodo Google Street View sembra riservare un’attenzione particolare al binomio “acqua-UK”. Soltanto pochi giorni fa sono state caricate le immagini relative a un suggestivo tour virtuale sul Tamigi, realizzate dal team di bigG con il Trekker, zaino impiegato laddove non è possibile arrivare con le automobili o con gli altri messi a disposizione del team.