«Java 2 Platform Standard Edition (J2SE) 5.0 è la prossima importante revisione della piattaforma e del linguaggio Java […] [contiene] oltre 100 significativi update sviluppati dal Java Community Process (JCP)». Con queste parole Sun annuncia l’attesissima release per Java denominata “Tiger“, versione 5.0 per il mercato e 1.5.0 per la denominazione interna dell’azienda.
Per stessa indicazione di Sun sono stati 4 i perni fondamentali dell’evoluzione della piattaforma:
- Semplicità di sviluppo
- Scalabilità e performance
- Monitoraggio e maneggiabilità
- Desktop client
Sun sottolinea inoltre come Tiger permetterà agli sviluppatori di poter utilizzare nuovi caratteri in aggiunta a quelli finora contemplati dalle prerogative Java. Graham Hamilton, vice presidente del gruppo, ha inoltre indicato nella conferenza stampa di presentazione ulteriori due parametri guida del nuovo progetto: qualità e supporto XML.
La presentazione della nuova release ha suscitato immediatamente ampio entusiasmo attorno alle grandi promesse ventilate: maggiori performance, minori tempi di debugging, il tutto a fronte di una minore richiesta di risorse di memoria, una nuova interfaccia grafica utente ed una maggiore semplicità di sviluppo.
Il gruppo responsabile del nuovo Tiger conta ben 160 unità e vanta la collaborazione di aziende quali Apple, Apache, Oracle, HP ed IBM. Calvin Austin, responsabile del progetto ed ingegnere Sun, ha chiarito come tutte le applicazioni Java attualmente esistenti saranno perfettamente compatibili con la nuova 5.0, ma per potersi avvantaggiare delle peculiarità della nuova release sarà necessario rivedere parte del codice in ottemperanza alle nuove indicazioni.