Se vi chiedessi chi è il secondo operatore italiano per la telefonica casalinga e per il fisso le risposte sarebbe molteplici. Alcuni potrebbero pensare che sia Infostrada o tele2. Passando alle compagnie che si appoggiano al VoIP si penserebbe anche a Tiscali e poi Fastweb.
Gennaio è tempo di somme, statistiche, chiusure dei bilanci e di comunicati sui progetti futuri.
Per quanto riguarda le statistiche Fastweb risulta saldamente al secondo posto (immagino sappiate tutti che al primo c’è l’ex monopolista Telecom) grazie ai suoi 1.250.000 clienticirca. Fastweb risulta così la principale concorrente di Telecom sia per quanto riguarda la telefonia sia per quanto riguarda le connessioni ad internet.
Ma andiamo a vedere i propositi. Ancora irraggiungibile la Telecom (per ovvie ragioni) gli intenti di Fastweb diventano quelli di affermare la posizione nel mercato e questo è normale. A noi interessa il come. Nel comunicato stampa si legge “consolidamento dei vantaggi competitivi che la Società attualmente detiene in termini di innovazione” e questo suona come una buona notizia. Tra le buone notizie troviamo anche “massimizzare la penetrazione della banda larga sia nelle aree a copertura diretta” un po’ come dire “più Fastweb per tutti!”.
Dal punto di vista delle novità e degli investimenti leggiamo come Fastweb abbia intenzione di entrare anche nel mercato di telefonia mobile “lanciare nella seconda parte dell’anno i servizi di telefonia mobile grazie all’accordo siglato lo scorso 6 dicembre con 3 Italia”. L’entrata nel nuovo mercato sarà seguita da un investimento di 20 milioni di euro da dividere tra mobile e fisso.