Con il debutto, lo scorso 15 giugno, del Surface Laptop, entrava ufficialmente in scena anche Windows 10 S, una particolare declinazione di Windows 10 funzionante solamente con le applicazioni del Windows Store. Per eliminare questa limitazione, gli utenti Windows 10 S possono sempre effettuare l’upgrade a Windows 10 Pro (oggi ancora gratis, in futuro costerà 49 dollari). Tuttavia, la casa di Redmond aveva più volte esplicitato che questa pratica fosse definitiva. Dunque, una volta effettuato l’upgrade a Windows 10 Pro, gli utenti non avrebbero più potuto tornare indietro a Windows 10 S. Invece, sembra che questo upgrade potrà essere reversibile.
Come è stato notato da MSPOWERUSER, infatti, Microsoft ha rialsciato un’immagine ISO di Windows 10 S da utilizzare per il ripristino dei PC. Per accedere a questi file, gli utenti devono accedere alla pagina di supporto di Microsoft, scegliere “Surface Laptop” dall’elenco a tendina e immettere il numero di serie del loro dispositivo. L’immagine di ripristino pesa a 9GB. Si evidenzia che utilizzare questa immagine di ripristino consente di effettuare un’installazione da zero del sistema operativo e questo significa, anche, perdere tutti i dati conservati all’interno del computer.
In precedenza, Microsoft aveva affermato che un downgrade da Windows 10 Pro a Windows 10 S era problematico anche perchè alcune applicazioni avrebbero potuto presentare un comportamento anomalo. Dunque, ha senso consentire il ritorno a Windows 10 S solo eliminando, però, tutti i dati presenti sul PC.
Interessante, comunque, la scelta di Microsoft di consentire agli utenti di poter tornare indietro a Windows 10 S. Questa variante di Windows 10 è considerata da Microsoft più sicura e veloce per via del suo ecosistema protetto. Probabilmente, la casa di Redmond vuole offrire la possibilità ai suoi clienti di poter tornare indietro se l’upgrade a Windows 10 Pro non dovesse soddisfare i possessori di un Surface laptop.