Nel 2014, Microsoft aveva pianificato di lanciare due nuovi dispositivi della linea Surface: il Surface Pro 3 che tutti conoscono e che ha ottenuto un grande successo ed il Surface Mini che non ha mia visto la luce. Di questo prodotto si è speculato molto ma poi non se ne è saputo più nulla perchè fu cancellato a poche settimane dal debutto, così come la società fermò lo sviluppo di Windows RT per concentrarsi su Windows 10 e su tutti i nuovi dispositivi basati su questa piattaforma. Windows Central, però, è riuscita a mettere le mani sul Surface Mini ed a scattagli alcune foto per scoprire poi tutte le sue specifiche tecniche.
Dal punto di vista estetico, il Surface Mini era essenzialmente un Surface Pro 3 in miniatura. Protetto da una cover di un materiale morbido al tatto, il Surface Mini disponeva di un kickstand regolabile in tre posizioni per consentire di mantenerlo sollevato su di una superficie solida come un tavolo per poter interagire con il pennino Surface Pen. Una delle caratteristiche peculiari di questo prodotto era, infatti, proprio il supporto ai pennini, aspetto che identificava il Surface Mini come un dispositivo pensato per la produttività, ideale per disegnare o prendere appunti al volo. Per quanto riguarda le pure specifiche tecniche, il Surface Mini disponeva di uno schermo da 8 pollici con risoluzione 1440 x 1080 pixel.
Come processore, Microsoft aveva scelto un Qualcomm Snapdragon 800 con 1 GB di RAM, GPU Adreno 330 e 32GB di memoria interna espandibile attraverso microSD. Il Surface Mini disponeva anche di supporto WiFi dual band. Il pennino era quello del Surface Pro 3. La cover, le dimensioni ed il pennino lo rendevano perfetto come strumento per prendere appunti sembrando davvero un libro.
Il sistema operativo era Windows 8.1 RT. Il Surface Mini non disponeva di una tastiera cover come gli altri Surface perchè era pensato per essere utilizzato solamente con le dita ed il pennino.
Un prodotto sicuramente interessante ma che all’epoca aveva probabilmente poco senso. Tuttavia, oggi i tempi potrebbero essere maturi per proporre qualcosa di simile visto che nel prossimo futuro Windows 10 supporterà i processori ARM ed arriveranno i primi prodotti sviluppati su questa piattaforma hardware con il vantaggio che funzioneranno tutte le app e non solo quelle del Windows Store come sul vecchio Windows RT.