Microsoft lancia in giornata odierna Surface Pro 3 in altri 25 mercati globali, tra cui l’Italia, giungendo a un numero complessivo di 28 mercati. Dal 12 settembre sarà anche disponibile la Docking Station, che permette di trasformarlo in un vero e proprio laptop.
Surface Pro 3 è infatti quel tablet che può effettivamente sostituire un computer portatile, dunque un dispositivo ideale sia per le operazioni di puro intrattenimento digitale che di produttività. Da oggi, oltre a Stati Uniti, Giappone e Regno Unito, potranno dunque acquistarlo anche i consumatori di altri numerosi Paesi, il cui elenco è il seguente: in Australia, Austria, Belgio, Canada, Cina, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Hong Kong, Irlanda, Italia, Corea, Lussemburgo, Malesia, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Portogallo, Singapore, Spagna, Svezia, Svizzera, Taiwan, Thailandia.
Sono disponibili per l’acquisto tutti e cinque i modelli di Surface Pro 3, ovvero esattamente:
- Intel Core i3, 64 GB e 4 GB di RAM
- Intel Core i5, 128 GB e 4 GB di RAM
- Intel Core i5, 256 GB e 8 GB di RAM
- Intel Core i7, 256 GB e 8 GB di RAM
- Intel Core i7, 512 GB e 8 GB di RAM
La prima configurazione con Core i3 è quella ideale per famiglie e studenti; le due varianti con Core i5 sono progettate soprattutto per chi desidera un dispositivo più prestante e con una maggior quantità di storage, perfetto più che altro per l’intrattenimento a 360 gradi; gli ultimi due modelli, quelli con Core i7, sono delle opzioni ideate specificatamente per l’utenza business, la quale potrà disporre di un ibrido tablet-notebook ideale per ogni tipologia di attività lavorativa. Vi è da sottolineare che nelle ultime ore sono emersi dei problemi di surriscaldamento per alcune unità dell’opzione con Core i7, ma Microsoft ha già spiegato di esser al lavoro su un aggiornamento software volto a risolvere la situazione.