Surface Pro 4 e Surface Book sono arrivati nelle mani delle redazioni di molte testate giornalistiche americane che ne hanno approfittato per saggiare tutte le novità hardware e software che i nuovi dispositivi ibridi di Microsoft offriranno agli utenti non appena saranno immessi sul mercato. Le prime recensioni sono tutte sostanzialmente abbastanza positive. I nuovi prodotti della casa di Redmond basati su Windows 10 piacciono molto, sono belli e potenti ma presentano un unico vero difetto: il prezzo un po’ alto.
The Verge, per esempio, del Surface Pro 4 loda il design, le prestazioni, la portabilità e la migliorata esperienza d’uso con la Surface Pen. Tuttavia, di contro, secondo la testata online il Surface Pro 4 presenta un costo un po’ alto e dispone di Windows 10 con qualche bug ancora di troppo. Del Surface Book, invece, The Verge loda la tastiera ed il trackpad, l’elevata durata della batteria e il formato 3:2 dello schermo, ideale per le pagine web. Di contro, la redazione critica il display un po’ pesante e un certo tremolio quando è collegato alla tastiera. Inoltre, il Surface Book risulterebbe un po’ ingombrante come portatile.
La redazione di Engadget, invece, loda il Surface Pro 4 definendolo come un perfetto sostituto di un laptop. In particolare la redazione elogia le nuove Type Cover e Surface Pen evidenziando come l’ibrido lavori bene sia come tablet che come laptop. Come punti negativi l’autonomia definita solo come mediocre e il fatto che la Type Cover è venduta solamente a parte. Sul Surface Book, Engadget ha le idee chiare definendolo come il laptop definitivo anche se non perfetto. Tra i punti positivi la costruzione, il design, lo schermo, la tastiera, le prestazioni e la durata della batteria. Tra i punti negativi Engadget sottolinea l’autonomia bassa del Surface Book utilizzato solo come tablet, l’alto costo, il peso complessivo un po’ elevato e lo schermo che traballa un po’ quando collegato alla tastiera.
Sensazioni e considerazioni confermate anche da molte altre redazioni. Per esempio, Ars Technica definisce il Surface Pro 4 come il migliore Surface mai realizzato, anche se non ancora perfetto per sostituire davvero un laptop, lodando lo schermo, le molte configurazioni disponibili ed il miglioramento della qualità della tastiera. Di contro, la redazione sottolinea soprattutto il suo alto costo. Sul Surface Book, invece, Ars Tecnica lo definisce come l’ibrido che davvero può sostituire un laptop. Tra i punti positivi lo schermo, la tastiera, il trackpad, ed il design. Tra i punti negativi, invece, l’altissimo costo ed che al momento non supporta ancora Windows Hello.
Surface pro 4 e Surface Book sembrano aver sostanzialmente passato positivamente il giudizio di molte importanti redazioni americane. Adesso il giudizio ancora più importante spetta agli acquirenti che potranno mettere le mani sui nuovi prodotti tra poche settimane.