Qualche settimana fa, Microsoft, senza tanti proclami, ha presentato il Surface 3, il nuovo ibrido Windows 8.1 che va a sostituire il poco fortunato ma comunque apprezzato Surface 2. Inevitabile, dunque, che la casa di Redmond stia lavorando anche al successore del fortunato Surface Pro 3 che è stato presentato quasi un anno fa. Sul fantomatico Surface Pro 4 si è chiacchierato molto ma adesso arrivano notizie più concrete dal sito cinese 36kr.com che sostiene di avere informazioni più precise del nuovo ibrido di fascia alta di Microsoft che sarà dotato di Windows 10.
La fonte della notizia riporterebbe che la casa di Redmond non adotterà nel Surface Pro 4 processori Intel Core M ma bensì la quinta generazione della famiglia Intel Core i (Broadwell). Il design del nuovo ibrido dovrebbe rispecchiare sostanzialmente quello attuale con la caratteristica di essere fanless o quasi, visto che dovrebbero essere presenti comunque dei mini fori per lo smaltimento del calore. Il Surface Pro 4 dovrebbe risultare un po’ più sottile dell’attuale modello ma non più leggero e con il Surface Pro 3 condividerebbe molti aspetti tecnici anche per assicurare la piena compatibilità con gli accessori della serie Pro come la Type Cover e la Docking Station.
Lo schermo del Surface Pro 4 dovrebbe essere sostanzialmente identico a quello attuale e cioè presentare una diagonale da 12 pollici con risoluzione 2160×1440 pixel. Tuttavia non sarebbero escluse varianti con schermi di dimensioni diverse e Microsoft starebbe testando vari prototipi con diverse specifiche tecniche prima di scegliere quello definitivo.
Trattasi comunque di indiscrezione che devono essere prese come tali, soprattutto per quanto riguarda il design fanless improponibile per i processori Intel Core ix, a meno che Microsoft non abbia realizzato un sistema di dispersione tecnica estremamente compatto.
Nessuna novità per la presentazione del Surface Pro 4 che sarà svelato solo quando sarà davvero pronto ad essere commercializzato, dunque, con buon approssimazione, si dovrà attendere ancora un po’ di tempo.