Il futuro Surface Pro 5 potrebbe essere dotato di un nuovo pennino caratterizzato da una batteria ricaricabile. Microsoft ha, infatti, depositato un nuovo brevetto concernente una nuova variante di una penna che può essere ricaricata attraverso una dock magnetica che teoricamente potrebbe essere collegata o integrata in un qualsiasi nuovo dispositivo della casa di Redmond.
Oggi, l’ultima declinazione della Surface Pen, il pennino abbinato al Surface Pro 4, utilizza delle comuni pile mini stilo che non possono essere ricaricate, almeno direttamente dalla penna. Un limite che Microsoft sembra voler rimuovere, soprattutto in un’epoca in cui la maggior parte dei dispositivi dispone di un sistema di ricarica indipendente. Nel brevetto depositato dalla casa di Redmond si può notare, dunque, che il pennino può essere alloggiato direttamente nella sua dock attraverso dei contatti magnetici dove avverrà anche la fase di ricarica.
Il dock garantisce, inoltre, un alloggio maggiormente comodo per il pennino. Oggi, infatti, sul Surface Pro 4 o sul Surface Book, il pennino rimane collegato allo schermo tramite dei semplici e poco stabili attacchi magnetici.
Difficile capire se e quando quando il pennino troverà un seguito nella produzione di serie, tuttavia il brevetto mostra chiaramente la direzione intrapresa da Microsoft in questo particolare settore. Con buona approssimazione, dunque, la Surface Pen del prossimo Surface Pro 5 o Surface Book 2 potrebbe disporre di alloggio magnetico e soprattutto di un sistema di ricarica indipendente. Trattasi, comunque, di speculazioni. Se ne saprà di più sicuramente con il debutto della nuova famiglia di ibridi Windows 10 targati Microsoft prevista ipoteticamente per la fine del 2016.