Microsoft ha promesso di fornire i dati sulle vendite dei suoi tablet, ma ciò non è ancora avvenuto. Il successo dei due dispositivi Windows 8 e Windows RT è stato finora valutato solo in base a stime ipotetiche. Bloomberg però ha ottenuto informazioni più attendibili da tre persone che affermano di conoscere i dati sulle vendite. Microsoft ha venduto circa 1,5 milioni di Surface, di cui oltre 400.000 unità del modello con processore Intel. In totale, l’azienda di Redmond ha ordinato 3 milioni di Surface RT, ma i consumatori hanno preferito attendere il Surface Pro.
Il Surface RT, annunciato il 26 ottobre 2012, doveva essere la risposta di Microsoft all’iPad di Apple, ma gli utenti non hanno apprezzato la decisione di sviluppare un sistema operativo specifico per l’architettura ARM. Anche se Windows RT ha le stesse funzionalità di Windows 8, non è possibile utilizzare le applicazioni desktop, ma solo le app Modern pubblicate sul Windows Store.
Discorso diverso, invece, per il Surface Pro, in vendita dal 9 febbraio (non ancora in Italia). Nonostante il prezzo piuttosto elevato, fin dal primo giorno di disponibilità è apparso evidente l’interesse dei consumatori verso il modello basato su Windows 8 Pro, quindi in grado di eseguire le tradizionali applicazioni x86. La stessa Microsoft è rimasta sorpresa dal successo inatteso e non ha consegnato ai rivenditori un numero insufficiente di unità tale da soddisfare la domanda, in particolare della versione da 128 GB.
Pochi giorni fa, Samsung ha annunciato il ritiro dal mercato tedesco del tablet Ativ Tab da 10,1 pollici basato su Windows RT, segno che il produttore coreano non crede più nella piattaforma Microsoft. Intervistato in occasione della presentazione del Samsung Galaxy S4, JK Shin, co-CEO e presidente della divisione mobile, ha fatto intendere che l’azienda sposterà tutte le risorse su Android.