Il gruppo di telecomunicazioni svizzero Swisscom non prevede a breve grosse acquisizioni dopo l’operazione da 3 miliardi di euro per Fastweb in quanto concentrata sulla riduzione del debito.
Lo ha detto il responsabile per le strategie, Daniel Ritz, a margine di un evento a Dusseldorf.
Non stiamo programmando grosse acquisizioni nell’immediato futuro.
Ha riferito il manager che non ha voluto commentare su un eventuale interesse per Tiscali.
Alla domanda se Swisscom escludesse del tutto un’offerta per l’operatore sardo, Ritz si è limitato a dire che la compagnia sta lavorando sulla riduzione del debito e non farà alcuna acquisizione come quella di Fastweb, ma operazioni complementari sono sempre possibili.
Ritz ha quindi confermato che il gruppo rimane concentrato sul mercato svizzero e italiano.
Il governo svizzero, controllante di Swisscom con il 52%, ha fissato un tetto per il debito della società pari a 2,1 volte il suo Ebitda, per cui Swisscom ha necessità di rientrare all’interno dei parametri definiti dal governo elvetico.